Tre giorni di sospensione dall’Albo professionale per un infermiere “no vax” di La Spezia, in servzio in una struttura di Asl5. Nel corso di una manifestazione a Roma, l’infermiere in questione aveva rilasciato alcune dichiarazioni contro l’obbligatorietà delle vaccinazioni contro il coronavirus per il personale sanitario.
L’azienda sociosanitaria di cui l’infermiere è dipendente, intanto, sta valutando la possibilità di un’ulteriore sanzione.
Durante l’intervista nella manifestazione, l’uomo aveva dichiarato di essere contrario all’imposizione della vaccinazione per il personale sanitario, sostenendo di non aver ancora aderito alla campagna vaccinale. Le dichiarazioni sono rimbalzate sul web.
La sanzione è stata giustificata come conseguenza di una violazione della deontologia professionale. In seguito, l’infermiere ha ritrattato la sua posizione.
- “Le professioni sanitarie: l’evoluzione attraverso scelte etiche e responsabilità professionale”: l’opinione dell’esperta
- La comunicazione con i genitori stranieri: dal “to cure al “to care”
- Ferie, il datore di lavoro può imporre di esaurirle entro dicembre? Cosa dice la legge
- Corso Ecm (23,4 crediti) Fad gratuito: “Accademia SIMG Vaccini”
- Caso Delicati, il medico no vax è indagato anche a Ivrea per i certificati falsi
Fonte: La Nazione (mat.mar.)