Due sacche destinate al trapianto di midollo osseo sono state erroneamente scambiate ieri mattina presso il centro Cellule staminali dell’ospedale San Martino di Genova.

Nonostante la clamorosa svista, il paziente non avrebbe riportato conseguenze gravi, come è possibile leggere nella nota del Policlinico genovese ma “verrà sottoposto ad accertamenti clinici”.

La direzione sanitaria, prosegue la nota, “ha già avviato tutte le necessarie procedure per verificare la dinamica degli eventi e accertare eventuali responsabilità e ha avvertito i competenti uffici regionali e ministeriali.

È prevista nei prossimi giorni una ispezione da parte dei Nas, del Centro Nazionale Trapianti e del Centro Nazionale Sangue per verificare le procedure ed i protocolli in uso presso il Centro”.

Il personale coinvolto nell’errore si è subito messo a disposizione delle autorità competenti.

Il direttore generale del San Martino Giovanni Ucci chiederà di poter incontrare il paziente per sincerarsi delle sue condizioni e mettersi a disposizione per quanto possa essere utile e necessario.

Il ministero della Salute invece, ha ordinato un’ispezione al Policlinico San Martino di Genova per “accertare le dinamiche degli eventi che hanno causato lo scambio di sacche di cellule staminali emopoietiche destinate al trapianto in un paziente di 51 anni affetto da leucemia mieloide acuta”.