Un medico 45enne ha compiuto un gesto eroico nel corso della propria settimana bianca sulle Dolomiti. Michele Pagliaro, originario di Roma ma in servizio presso l’ospedale di Treviso, ha salvato la vita ad un bimbo di 6 anni scivolato dalla seggiovia.
Il professionista, dimostrando riflessi straordinari, lo ha afferrato al volo per la giacca, evitando che precipitasse al suolo.
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Il bambino era salito insieme ad altri due amichetti sulla seggiovia dell’impianto Montagnola, nel comprensorio di Brentonico.
“E’ scivolato quasi subito dopo la partenza, l’ho tenuto fino a quando ho potuto”, ha raccontato il medico ai quotidiani locali. “Ero salito assieme a tre bambini, non conoscevo nessuno di loro, è successo tutto molto in fretta in un attimo mi sono trovato aggrappato al parapetto mentre lo tenevo per la giacca”, prosegue Pagliaro.
Il medico, sospeso anch’esso nel vuoto, è riuscito a trattenere il piccolo per oltre 5 minuti. L’impianto, che inizialmente è rimasto in funzione nonostante l’incidente, è stato arrestato grazie alle vigorose urla dello stesso Pagliaro.
“Eravamo entrambi sospesi nel vuoto… mi sono messo ad urlare, ma nessuno riusciva a sentirmi”.
Fortunatamente ad assistere alla scena erano presenti due maestri di sci, che vedendo la scena, hanno seguito la seggiovia, pronti ad attutire con i loro corpi un’eventuale caduta del bambino.
“Ho cercato di limitare i danni, ho chiamato aiuto e due maestri di sci sono sopraggiunti a quel punto ho lasciato la presa quando siamo stati sopra al punto più basso, saranno stati circa 3 metri, ma le forze mi stavano abbandonando e mi trovavo pure io in una posizione precaria”.
La caduta non è stata purtroppo indolore per il bambino, soccorso poi da altri due medici fuori servizio prima, e dal personale del 118 poi. Ha riportato varie contusioni e alcune fratture ossee. Si trova tuttora ricoverato presso l’ospedale Santa Chiara di Trento, ma non sarebbe in pericolo di vita.
