Il primo vaccino potrebbe essere pronto già a dicembre se ogni test in atto darà esiti positivi. Lo afferma il presidente di Irbm, azienda italiana che collabora con lo Jenner Instiute della Oxford University per la sperimentazione del vaccino contro il coronavirus. La notiazia è riportata da “La Repubblica”.
A giugno ci sarà una prima fase di test su 500 volontari sani. Se tale sperimentazione darà esiti positivi, inizierà la fase ulteriore di test su 5.000 soggetti.
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Il vaccino anti-Covid sperimentale messo a punto da Oxford University e Advent-Irbm, ChAdOx1, è stato somministrato finora ad oltre 320 volontari sani evidenziando di essere “sicuro e ben tollerato”.
