Infermieri arrivati da ogni parte d’Italia e dall’estero chiedono giustizia dopo l’ennesimo concorso annullato in seguito alle ormai consuete irregolarità che si riscontrano in ogni prova da un anno a questa parte.

Il TAR Piemonte ha disposto l’annullamento della selezione e migliaia di candidati speranzosi hanno ricevuto un SMS o una mail poche ore prima dell’inizio della prova (VEDI).

Un folto assembramento di ragazzi si è riunito davanti alle Molinette in attesa di essere ricevuti da qualcuno.

Dopo aver percorso centinaia di chilometri (per alcuni provenienti dall’estero addirittura migliaia di chilometri) non hanno perso l’occasione di manifestare il loro dissenso.

Un gruppo di 15 infermieri provenienti dal Regno Unito ha sprecato le proprie ferie per partecipare a questo concorso sostenendo una spesa media di 250 euro tra biglietti aerei e costi per il pernottamento.

Il malcontento è generalizzato: qualcuno se la prende con il TAR, altri con gli organizzatori del concorso, molti accusano i 19 infermieri che hanno voluto fare ricorso.

Il primo concorso organizzato a Torino dopo 8 anni non è iniziato nel migliore dei modi: la decisione della Camera di Consiglio del TAR potrebbe arrivare entro il 24 maggio.

Ma gli Infermieri servono subito, considerata la grave carenza di personale nei reparti:

“È fondamentale accelerare forse con un avviso pubblico“

afferma la direzione dell’ospedale.

Simone Gussoni

Fonti: Repubblica