Giannoni (foto): “Siamo il primo sindacato in molte aziende della regione”.

“Siamo il primo sindacato in molte aziende ed ex aziende toscane, come quella Universitaria Pisana, Empoli, Prato, e siamo il secondo a livello regionale, nonché il sindacato di riferimento in assoluto per quanto riguarda gli infermieri”. Così Giampaolo Giannoni, responsabile Nursind Toscana, commenta i risultati delle ultime elezioni Rsu nelle aziende sanitarie regionali.

Crescita a doppia cifra per il sindacato autonomo degli infermieri, rispetto ai risultati del 2015: “Con 4.679 voti complessivi (1.667 in più rispetto alle elezioni precedenti) il Nursind registra una crescita del 55% su base regionale”. In alcune aziende l’aumento è ancora più sorprendente: a Firenze si registrano un +252% all’Azienda Universitaria di Careggi e un +272% per l’Ospedale Meyer; a Pisa un +72% all’interno della Fondazione Gabriele Monasterio; a Siena addirittura un +273% per l’Azienda Universitaria Ospedaliera Senese.

Il Nursind si afferma come secondo sindacato più rappresentativo dell’Asl Toscana Centro (1.479 voti, +50%, una delle poche formazioni in crescita), dell’Asl Toscana Nord-Ovest (1.038 voti, +46%) e dell’Asl Toscana Sud-Est (927 voti, +26%), mentre è il primo all’interno dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Pisana e della Fondazione Gabriele Monasterio.

“Adesso abbiamo le basi per far valere la nostra piattaforma di valori e proposte – conclude Giannoni –, a partire dalle tematiche aperte dal nuovo contratto nazionale, che noi non abbiamo firmato, fino al nuovo progetto regionale del 118. Senza dimenticare la perdurante carenza organica di infermieri nelle aziende sanitarie toscane, la questione sicurezza sul lavoro e il mancato rispetto dei turni”.

Redazione Nurse Times