Per l’NMC la condotta tenuta dalla donna è incompatibile con l’esercizio della professione.
Un’infermiera dell’ospedale psichiatrico Bryn y Neuadd (foto), nella cittadina gallese di Llanfairfechan, è stata radiata dal registro NMC per comportamenti non consoni alla professione, dopo essere stata giudicata colpevole di aver avuto rapporti sessuali con un paziente, anche durante il turno di lavoro notturno, per un periodo di tempo compreso tra il dicembre del 2013 ed il febbraio del 2015.
L’infermiera, Nicola Kingston, si sarebbe resa responsabile anche di altri atteggiamenti indecorosi. Avrebbe infatti inviato proprie foto a seni scoperti a due colleghi e avrebbe mostrato loro foto di uomini nudi contattati su un sito online di incontri. Inoltre avrebbe offerto una prestazione sessuale a un altro collega in cambio di 50 sterline. La donna si sarebbe giustificata adducendo problemi di salute, aggravati dallo stress legato a difficili situazioni personali attraversate in quel periodo.
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La commissione disciplinare dell’NMC si è riunita dopo che l’infermiera, sospesa dall’ospedale nel 2014, aveva negato una parte delle contestazioni ai propri superiori e ha deciso che, nonostante il rimorso manifestato e la piena partecipazione alla fase processuale, la condotta evidenziata dalla professionista si è allontanata significativamente dagli standard previsti dal registro. La donna risulta pertanto incompatibile con l’esercizio della professione.
Sulla decisione ha influito negativamente, tra le altre cose, la durata della relazione intrattenuta con il paziente della struttura psichiatrica gallese, in cui gli incontri, finalizzati a rapporti sessuali, erano sistematicamente pianificati dalla Kingston, sia dentro l’ospedale che a casa propria e perfino in una tenda.
Da notare come, a differenza che in Italia, tutte le decisioni adottate dal panel disciplinare del registro inglese, anche per episodi non aventi rilevanza penale, sia liberamente e pubblicamente consultabili sul sito online dell’NMC, così come il nome dell’infermiere coinvolto non sia mai omesso.
Luigi D’Onofrio
Fonte: www.bbc.com
