I rappresentanti degli Opi hanno messo sul tavolo le principali criticità che affliggono la professione.
Scarsa attrattività per i giovani, retribuzioni tra le più basse d’Europa, difficoltà di fare carriera (soprettutto nel pubblico). Sono alcune delle problematiche riguardanti la professione infermieristica, esposte in terza Commissione del Consiglio regionale dagli Opi del Friuli Venezia Giulia.
Il vice-governatore e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, ha chiarito i numeri relativi al sotto-dimensionamento, confermando le indicazioni arrivate dai rappresentanti degli infermieri. Inoltre ha ricordato che alcuni provvedimenti disposti dalla Regione – ad esempio la possibilità di intervenire sulle politiche retributive – sono ancora al palo perché impugnati dallo Stato, che detiene la competenza sulle regole. Stesso discorso per l’eliminazione del vincolo di esclusività, altra richiesta avanzata dagli Ordini.
Tra le criticità, anche quella relativa alla sicurezza del personale, dal momento che sono sempre più frequenti gli episodi di violenza contro gli operatori sanitari. Per arginare il fenomeno Riccardi ha prospettato la creazione di una linea diretta rapida con le forze dell’ordine, in modo da garantire un intervento più tempestivo.
Redazione Nurse Times
- Medico o infermiere in ambulanza? A Lamezia nessuno dei due. La denuncia: “Toccato il fondo. A bordo solo l’autista!”
- Medico o infermiere: chi è più importante in ambulanza? Botta e risposta tra Nursind Torino e Anaao Assomed Piemonte
- Infermieri fino a 70 anni: una soluzione paradossale alla carenza di personale sanitario?
- Anelli (Fnomceo): “Mondo medico sia compatto. Protesta inevitabile in assenza di risposte”
- Livelli essenziali di assistenza (Lea), ecco i risultati del Nuovo Sistema di Garanzia (NSG) per il 2022: 13 Regioni promosse e 8 bocciate (quasi tutte del Sud)