Un documento unico e senza dubbio la Bibbia dell’operatore sanitario che espleta la propria attività nei presidi di Pronto Soccorso o Emergenza Extraospedaliera. E’ il “Vademecum di EMERGENZA”, seconda edizione elaborato da Paolo Formentini, a beneficio di tutti gli infermieri impegnati nell’emergenza sanitaria. Una particolare dedica del collega Paolo che abbiamo voluto riprendere:
Questo Vademecum è dedicato a mio figlio Luca, agli Infermieri e a tutti coloro che svolgono con passione il proprio lavoro nell’Emergenza extra ospedaliera e nei Pronto Soccorso.
Il vademecum produce una ineluttabile insieme di interventi procedurali da adottare.
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Si compone di diverse sezioni che trattano distintamente le dinamiche e le situazioni cliniche che ci si trova ad affrontare durante l’attività di soccorso.
Non è trascurato nulla, si spazia dalla modalità di comunicazione con l’elisoccorso alla identificazione dei codici NSIS (Nuovo sistema informativo sanitario), fino a giungere al focus di identificazione dei potenziali interventi. Nei casi di traumi vengono indicati i criteri clinici e situazionali maggiori che orientano alla appropriata attribuzione di codice. Inoltre sono embricate, in funzione degli eventi al quale il professionista sanitario è chiamato ad intervenire, linee guida contestualizzate della AHA 2015 (American Heart Association 2015- come per esempio nell’algoritmo del BLS per operatori sanitari in caso di arresto) e della ERC 2015 (European Resuscitation Council 2015).
Interessanti e utili sono alcune metodologie per identificazione di situazioni cliniche utilizzando degli acronimi; per esempio nella valutazione ed identificazione di intossicazione da oppiacei viene utilizzata la sigla B.I.M.B.I. P.E.R.S.I. (Bradicardia, Ipotensione, Miosi, Bradipnea, Ipotermia Prurito, Euforia, Rossore , Sonnolenza, Inferiore ampiezza del respiro).
Nelle tecniche Advanced Medical Life Support (AMLS), viene fatta una enfasi particolare alla valutazione del dolore, secondo la scala VAS.
Si illustra anche la procedura Wells per le Trombosi Venose Profonde e la National Early Warning Score (NEWS) ossia la Misurazione standardizzata della gravità della malattia.
E poi ancora l’uso del Trapano intraosseo, la corretta cernita nel Triage, il parto, l’intubazione, Glasgow Coma Score Pediatrico , disostruzione vie aeree. Non meno importante una sezione interamente dedicata ai traumi, in cui vengono menzionate le tecniche di intervento in caso di trauma cardiaco, emorragie, uso k.E.D. e il Pediatric Trauma Score.
Ottima la sezione dedicata alla interpretazione ECG e quella dedicata agli antidoti per gli avvelenamenti più disparati.
Il VADEMECUM è presente in maniera gratuita in formato PDF cliccando QUI
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Il mio particolare ringraziamento e quello dello staff di NurseTimes va al collega Paolo Formentini per il suo grande impegno e la sua grande passione per questa nostra professione.
Giuseppe Papagni
Sitografia e Bibliografia:
