La Procura contabile dell’Umbria ha citato in giudizio due “infermieri in servizio all’ospedale di Foligno dipendenti dell’Asl Umbria 2“, chiedendone la condanna per aver lavorato fuori dal nosocomio e usufruito illecitamente di permessi della Legge 104.

Negli atti della Procura si legge infatti che i due infermieri avrebbero arrecato un danno patrimoniale all’Asl “a causa dello svolgimento di attività extraistituzionale retribuita per conto dell’associazione di volontariato Croce Bianca di Foligno, nonché per illecita fruizione di permessi mensili e congedi straordinari per assistere parenti disabili e utilizzati nella realtà per finalità diverse”.

Il giudizio si è svolto con rito abbreviato, nel corso del quale i due infermieri hanno chiesto di poter chiudere la vicenda con il pagamento di metà della somma contestata, che era pari spettivamente a 6.737,44 euro e a 2.646,64 euro “in pregiudizio dei bilanci dell’amministrazione di appartenenza”. Accertato il versamento della somma patteggiata, i giudici contabili hanno dichiarato definito il giudizio di responsabilità e condannato le le parti al pagamento delle spese processuali.

Redazione Nurse Times

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