Infermieri

Infermieri reclutati all’estero e impiegati nel Nord Italia con maxi-stipendio. Nursing Up: “Uno scandalo!”

Infermieri a partita Iva, in arrivo una norma che contrasta il falso lavoro autonomo
Comments (1)
  1. Maurizio Ciulla ha detto:

    Peccato che se si vede L’ annuncio dell’agenzia in questione è scritto chiaramente tipo di contratto “ self-employed “ quindi partita iva . E se anche i guadagni netti dei colleghi esteri reclutati fossero di 2500 euro , detratti i contributi previdenziali ( ENPAPI) rimarrebbe loro uno stipendio medio di 1500/1600 in linea con le nostre paghe . Capisco il desiderio di difendere la categoria ma controllare un attimo le fonti prima di scagliare accuse ? Anche perché la risposta è presto data si ricorre ai colleghi esteri per sopperire all’emorragia di infermieri che dalle RSA e case di riposo sono andati nel pubblico ( come noi fino a qualche anno fa sopperivamo al fabbisogno infermieristico nel Regno Unito , Irlanda e per certi versi continuano a fare in Germania ) .

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