I vaccini possono essere considerati i più efficaci interventi medici mai introdotti, insieme alle tecniche di bonifica e santificazione delle acque.
Queste due innovazioni hanno permesso di eliminare la maggior parte delle malattie infettive che in passato hanno ucciso milioni di persone.
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Un recente studio ha stabilito che dal 1924, negli Stati Uniti d’America, i vaccini abbiano evitato 40 milioni di caso di difterite, 35 milioni di casi di morbillo ed in totale 103 milioni di casi di patologie infettive infantili.
Secondo le stime inserite nel report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, le vaccinazioni preverrebbero 2,5 milioni di morti ogni anno.
Ogni minuto pertanto 5 vite sarebbero salvate dai vaccini in tutto il mondo.
I programmi vaccinali locali nel mondo sarebbero ancora molto efficaci nel debellare alcune patologie infantile e nel ridurre l’incidenza in altri casi.
Inoltre, grazie alle nuove tecniche vaccinali, un enorme beneficio alla salute pubblica della società moderna sarebbe stato apportato. Sia le malattie trasmissibili che quelle non trasmissibili quali tumori e patologie neurodegenerative sarebbero in forte calo.
Il mantenimento di tali risultati ottenuti richiederà lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi modelli economico-sanitari in grado di raggiungere non solo un ottimale rapporto costi-benefici della vaccinazione, ma anche un risultato in termini di salute.
