NT News

Da infermiera in Italia a contadina in Australia: “Lavoro duro, ma ben ricompensato”

Da infermiera in Italia a contadina in Australia: "È un duro lavoro, ma ben ricompensato"
Comments (1)
  1. Marco ha detto:

    Ho avuto il piacere e la fortuna di lavorare con Martina; una collega dalle grandi capacità, dedita al lavoro ed estremamente professionale. Nonostante la dedizione e l’impegno profuso non sono stati minimamente riconosciuti i meriti; e questa è poca cosa rispetto alla frequente depauperazione del ruolo e della dignità professionale fino alle angherie che tanti colleghi dell’AUSL di Reggio Emilia (e in Italia in genere) subiscono. Dalle “ferie richiamabili” abusive, senza alcuna regolamentazione o indennità di reperibilità, alle continue minacce esplicite o velate. Sono felice che abbia trovato una realtà più accogliente e dignitosa di quella che viene offerta ai professionisti della salute in Italia.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *