Caso di cronaca scuote ospedale Infermi di Rimini: paziente molesto rischia processo per comportamento inaccettabile
Rimini. Nel cuore della notte, nell’ospedale Infermi, un giovane di 31 anni, visibilmente alterato a causa di cocaina e grappa, ha provocato scompiglio nel Pronto Soccorso, culminando in un tentativo di aggressione sessuale contro un’infermiera.
L’incidente ha avuto luogo durante un tentativo di prelievo del sangue, quando il paziente ha improvvisamente afferrato il collo della professionista e ha cercato di baciarla, ignorando le sue chiare proteste. Fortunatamente, grazie ai riflessi pronti della giovane infermiera, l’aggressione è stata respinta e il paziente è stato prontamente allontanato.
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Tuttavia, l’infermiera ha deciso di non lasciare impunito il comportamento inaccettabile del paziente e ha denunciato l’episodio alla polizia. Le autorità hanno avviato un’indagine approfondita, guidata dal pubblico ministero Davide Ercolani, per assicurare giustizia nel caso.
Il 31enne rischia ora di affrontare gravi conseguenze legali, con la prospettiva di un processo imminente. L’evento ha sollevato serie preoccupazioni sulla sicurezza del personale sanitario e sottolinea l’importanza di adottare misure preventive per proteggerli da situazioni simili in futuro.
Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le implicazioni legali per il giovane coinvolto. Tuttavia, questo episodio serve da monito per ribadire l’importanza di garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutto il personale sanitario che opera negli ospedali.
Redazione Nurse Times
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