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Il Numero Unico Europeo di Emergenza 112 non è il nuovo 118

Comments (2)
  1. Luca ha detto:

    Interessante articolo.
    Peccato abbia tralasciato anche che nel 2015, il premio l’ha vinto AREU, con il 112 della Regione Lombardia,
    https://youtu.be/lJKEZuwI-EM tanto vituperato.
    Allora, se vogliamo scrivere articoli e “sembrare” professionisti, le notizie le dobbiamo dare per intero. Altrimenti si rischia di non essere credibili…

    1. Marco ha detto:

      Egregio Sig. Luca.
      Grazie per l’interesse all’articolo.
      Articolo che non ha l’obiettivo di analizzare i premi (che comunque differenziano di motivazioni), ma bensì di presentare una panoramica e una precisazione sulla situazione, partendo da concetti quali lungimiranza e opportunità per una moderna Public Safety e Homeland Security di cui il nostro Paese ha urgente necessità, piuttosto che altri quali obbligo e ripiego sovente citati e attuati (per es.: “de facto” la riforma della P.A. ripropone l’errore del 1992 all’indomani della nascita del Soccorso Sanitario 118 con delega alle Regioni, piuttosto che attuare una riforma fondamentale nazionale di Soccorso Pubblico). Anche l’UE con i suoi principi complica leggermente l’evoluzione di tale ambito, ma permette di valutare se ogni singolo Paese sa lavorare di lungimiranza e opportunità oltre che di strategia politica, tecnica ed economica. Per questo i links inerenti le due realtà sono stati inseriti per sintesi storica di progettualità e di realtà. Avrei potuto inserirne altri in linea con la non solo mia tesi di modello. Nell’articolo non si vitupera nessuno. Inoltre non sembrando un professionista (perché lo sono), appunto la linea di conduzione è di Politica Professionale quotidiana che purtroppo manca negli ambiti strategico-decisionali professionali e di Politica nel suo significato etimologico del termine in quanto ancora troppo condizionata. Fino a quando dalla Politica Professionale quotidiana dal basso non vi sarà segnale incisivo di confronto, studio e presentazione ferma, qualsiasi azione intrapresa sarà solo un “momento” che in avanti avrà sempre bisogno di “rimaneggiamenti”.
      La credibilità si ha se l’analisi delle situazioni reali conferma quanto sinteticamente presentato nell’articolo. I riferimenti posti per gli approfondimenti meritano molto di più ma denotano una linea chiara, decisa, evolutiva e al passo con i tempi e le situazioni in atto ed emergenti.
      Grazie.

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