La signora stava passeggiando sul molo di Marina di Ravenna, quando ha perso l’equilibrio ed è caduta in acqua. Un uomo poco distante, che ha assistito a tutta la scena, non ha esitato un attimo: si è tuffato e l’ha salvata.

È il tardo pomeriggio di lunedì e siamo a Marina di Ravenna. C’è un gruppo di persone che passeggia per la diga foranea, il molo più lungo sul lato sud del canale Candiano. Tra loro c’è un’anziana signora di 81 anni, staccata di qualche metro dai compagni di camminata e che guarda affascinata verso l’orizzonte rossastro; quando all’improvviso, forse per un passo falso, una disattenzione o un giramento di testa, perde l’equilibrio e cade in mare, sul lato interno del porto. Non sa nuotare.

Per sua fortuna, poco distante, c’è un turista 45enne, agente della Polizia Municipale veronese in vacanza, che assiste a tutta la scena e che non esita neanche un istante: si avvicina di corsa verso il bordo del molo da cui ha visto scomparire la signora e si tuffa prontamente per salvarla.

La raggiunge con poche bracciate, la afferra e riesce a trovare il modo di tenerla a galla; salvandola così dall’annegamento. C’è però un grosso ostacolo da superare, adesso: non è possibile arrampicarsi sul muro verticale di cemento su cui si eleva la diga foranea, così i due sono costretti a rimanere a mollo nell’impossibilità di tornare sul molo.

Per fortuna, però, di lì a breve arriva un’imbarcazione, che getta in acqua un salvagente gonfiabile con cui la “coppia” viene messa finalmente in sicurezza fino all’arrivo di una motovedetta della Capitaneria di Porto e di un’ambulanza del 118. I sanitari hanno poi trasportato l’81enne, che non ha mai perso conoscenza, all’ospedale di Ravenna.  È salva. E, molto probabilmente, deve la vita al senso civico, alla solidarietà e al coraggio del suo anonimo soccorritore. Un eroe che era lì, per caso.

Alessio Biondino

Fonte: Ravenna Today

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