I vertici dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania avrebbero preso una decisione del tutto impopolare. Per accontentare le richieste di alcune pazienti del reparto di Ostetricia e Ginecologia avrebbero allontanato il personale infermieristico maschile dall’Unità Operativa

Secondo quanto denunciato dai professionisti sanitari, le pazienti preferirebbero essere assistite da personale di sesso femminile.

Il sindacato Uil ha denunciato l’accaduto sottolineando in una nota come le pazienti non abbiano il diritto di fare tale richiesta.

“Non possono certo fare una scelta di genere nel decidere da chi farsi assistere perché, se di privacy si tratta, dovrebbero essere spostati tutti gli uomini che in questo momento operano nel reparto, dall’infermiere ai medici allo stesso primario“.

“Come Uil Fpl – prosegue il segretario provinciale etneo Stefano Passarello – chiediamo spiegazioni per quanto accaduto, un fatto che lede la dignità di questi due operatori. Non ci fermeremo qui, anzi vogliamo informare il ministro delle Pari Opportunità e chi da qui a poco rivestirà la carica di assessore regionale alla Sanità affinché per competenza possano intervenire“.

Appare davvero grottesco come le illustri signore ricoverate si siano lamentate solo del personale infermieristico. Risulta ancora più assurdo che la Direzione abbia potuto accontentare tale desiderio.

Simone Gussoni