Rilanciamo un approfondimento sul tema curato per GVM – Care & Research dal dottor Alessandro Nisio, coordinatore della Dental Unit del Città di Lecce Hospital.
Le disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) sono una delle principali cause di dolore e impotenza funzionale muscoloscheletrica. Interessano le articolazioni che uniscono, a destra e a sinistra del volto, le ossa temporali del cranio (quelle della zona laterale inferiore della scatola) alla mandibola, e sono responsabili dei movimenti mandibolari, coinvolti in funzioni molto importanti come la masticazione e il linguaggio. Il dottor Alessandro Nisio, coordinatore della Dental Unit del Città di Lecce Hospital, spiega quali sono i sintomi delle disfunzioni dell’ATM, come vengono diagnosticate e trattate.
Sintomi – Le cause dei disturbi temporomandibolari possono dipendere generalmente da tensioni muscolari e da problemi anatomici, e vengono influenzate da altri fattori tra cui traumi, serramento, bruxismo, disallineamento dei denti, infezioni, componenti psicologiche. I principali sintomi sono: rumori articolari (scatto o schiocco); limitazione funzionale (come difficoltà nell’aprire la bocca) e dolore; cefalea e indolenzimento.
Diagnosi – Con un’eziologia multifattoriale il percorso diagnostico-terapeutico delle disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare coinvolge un’equipe multispecialistica con odontoiatra, gnatologo, fisioterapista e chirurgo maxillo-facciale. Per la diagnosi e per la pianificazione del trattamento, la Dental Unit del Città di Lecce Hospital è dotata di strumentazione di ultima generazione, che comprende l’elettromiografia di superficie (EMG) dei muscoli masticatori. Attraverso quattro sonde wireless, applicate al paziente mediante elettrodi con gel e posizionate in corrispondenza dei principali muscoli masticatori (masseteri e temporali), si rilevano l’attività muscolare e la presenza o meno di prevalenza, torsioni, sbilanciamenti che possono essere la conseguenza o l’origine di disagi di varia natura e delle disfunzioni stesse.
Trattamento – L’equipe del Città di Lecce Hospital attua un approccio integrato e multidisciplinare per il trattamento della patologia dell’articolazione temporo-mandibolare. Tra le soluzioni, da personalizzare in base alle cause e ai disturbi, troviamo: placche di svincolo occlusali (bite/placche individualizzate); fisioterapia; terapia farmacologica (principalmente analgesici, ma anche miorilassanti e tossina botulinica); interventi chirurgici; terapia ortodontica.
Il servizio di fisioterapia dell’ATM è svolto da professionisti qualificati nel trattamento dei disordini cranio-cervico-mandibolari con manipolazioni ed esercizi per una terapia specifica e mirata alla risoluzione delle problematiche connesse alla disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare.
Redazione Nurse Times
Fonte: GVM – Care & Research
- Radiata da 10 anni, somministrava farmaci abusivamente a 800 euro a seduta: denunciata finta infermiera
- L’approccio essiccante per la guarigione delle ferite superficiali nel confronto con il trattamento in ambiente umido
- Assistente infermiere: quanto guadagnerà e ambiti di competenza
- Diabete di tipo 2: 9% in più di casi ogni due anni. Cherubini (SIEDP): “Nei giovani è più aggressivo che negli adulti. Necessario estendere screening nei bimbi a rischio”
- Ipertensione, il Policlinico Federico II di Napoli è centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale