Buono pasto o pausa mensa spetta di diritto agli operatori sanitari che lavorano per più di sei ore. A stabilirlo è una sentenza della Cassazione sul ricorso presentato dal sindacato degli infermieri Nursind.
“La sentenza in questione- spiega l’avvocato Salvatore Lincon– non può che assurgere al ruolo di spartiacque in tema di tutela e assistenzialismo. Oltre a ribadire ed evidenziare l’inalienabile diritto di pausa, la sentenza equipara e persino appaia questo diritto a quello di mensa”.
Il Nursind, spiega insanitas.it, ha così portato avanti tutti i tre gradi di giudizio ottenendo tre vittorie contro l’ospedale Papardo.
“Il nostro lavoro al fianco degli operatori sanitari non si è mai fermato, – scrive il coordinamento regionale del sindacato, – Abbiamo dovuto ricorrere ai tribunali per ottenere i diritti che normalmente spettano ai lavoratori. Il risultato ottenuto dimostra che avevamo ragione, e in ogni caso continueremo la nostra battaglia di civiltà al fianco di tutti i colleghi quotidianamente in trincea, per garantire la migliore assistenza ai pazienti”.
- Assistente infermiere: quanto guadagnerà e ambiti di competenza
- Diabete di tipo 2: 9% in più di casi ogni due anni. Cherubini (SIEDP): “Nei giovani è più aggressivo che negli adulti. Necessario estendere screening nei bimbi a rischio”
- Ipertensione, il Policlinico Federico II di Napoli è centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale
- Corso Ecm (8 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Introduzione all’intelligenza artificiale in medicina per il personale sanitario. II edizione”
- Donna operata di appendicite, ma l’appendice non fu rimossa: tre medici indagati a Cesena