Coronavirus, terapie intensive oltre la soglia critica in 17 regioni

Gli anestesisti precisano che a preoccupare è soprattutto la carenza di rianimatori.

Cresce il numero di regioni che vedono le loro terapie intensive occupate da malati Covid oltre la soglia critica: sono 17,7 in più rispetto a una settimana fa. Secondo il bollettino del 18 novembre del minisetro della Salute, i pazienti ricoverati in questi reparti sono 3.670 (+58 rispetto al giorno precedente). E gli anestesisti precisano che molte delle terapie intensive annunciate sono solo su carta, ma preoccupa soprattutto la carenza di rianimatori.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Il monitoraggio dell’Agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornato con dati del 17 novembre, mostra come sia occupato da pazienti Covid il 42% dei posti in terapia intensiva in Italia, ovvero il 12% oltre la soglia critica del 30%. Il dato riguarda 17 regioni e province autonome su 21: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta.

I posti nei reparti di medicina 

occupati da pazienti Covid, invece, sono il 51% a livello nazionale, rispetto a una soglia critica del 40% superata, in questo caso, da 15 regioni, a fronte delle 12 di 7 giorni prima: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.

“Di morti – afferma Massimo Galli, direttore dell’Istituto di Malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano – ne vedremo ancora tanti perché le infezioni avvenute nei giorni scorsi ancora producono effetti e siamo pericolosamente vicini alla soglia dei 4.000 pazienti in rianimazione. Ma purtroppo le terapie intensive si svuotano più con i decessi che per le guarigioni”.

“Assistiamo oggi – spiega Alessandro Vergallo, presidente Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri (Aaroi-Emac) – a quanto prevedevamo dai primi di ottobre, quando abbiamo iniziato a dire che la curva dei casi iniziava crescere in modo esponenziale. Con l’introduzione delle restrizioni, è diminuita l’accelerazione della crescita dei casi, e nelle terapie intensive ci aspettiamo di vederne l’effetto tra una decina di giorni. C’è anche un divario tra posti in rianimazione annunciati e quelli reali: rispetto ai 5mila pre-Covid ne contiamo realmente non più di 8mila, lontani dai 10mila di cui parla il Commissario Arcuri. In alcune regioni, come la Calabria, molti dei posti annunciati sono poco più di un cantiere e preoccupa soprattutto la carenza di specialisti”.

Lo conferma Mario Riccio, già anestesista di Piergiorgio Welby, primario di rianimazione a Casalmaggiore (CR) e consigliere dell’Associazione Luca Coscioni: “Se le attrezzature e i posti letto sono di facile reperibilità, la forza lavoro non è acquistabile o formabile nel breve termine e la pressione in questo caso è diventata insostenibile”. In Italia, continua l’esperto, ci sono circa 18mila anestesisti e, di questi, 14.500 lavorano in ospedali pubblici. Nelle aree di maggiore sofferenza, conclude, “occorre coinvolgere nel pubblico anche il personale delle strutture private minori”.

Redazione Nurse Times

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Coina: “Rischio concreto di riduzione dei posti letto e accorpamento o chiusura di reparti in vista dell’estate”

"Siamo di fronte al rischio concreto, nelle realtà sanitarie da Nord a Sud, che la…

28/05/2024

Assunzioni infermieri in Puglia: Volpe (OPI Taranto) solleva preoccupazioni sull’insufficienza delle risorse

Imminente la pubblicazione della delibera della Giunta regionale sul Piano assunzionale. Volpe (OPI Taranto): “risorse…

27/05/2024

Midollo spinale lesionato, ENEA studia un dispositivo per rigenerarlo

Un dispositivo in grado di guidare la rigenerazione del midollo spinale lesionato grazie a un…

27/05/2024

Corso Ecm (12 crediti) Fad: “Pianeta ulcere”

Agorà Medica promuove il corso Ecm Fad gratuito "Pianeta ulcere", dedicato a tutte le professioni…

27/05/2024

Ats Brianza: concorso per 6 posti da assistente sanitario

L’Ats Brianza ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato alla copertura a…

27/05/2024

Nursing Up: “Assumere infermieri all’estero? Scelta paradossale e controproducente”

Nel seguente comunicato stampa le riflessioni di Antonio De Palma (foto), presidente nazionale Nursing Up.…

27/05/2024