No all’invio massivo di dati degli infermieri agli Opi: lo dice il Garante per la privacy

Spetta al datore di lavoro – non all’Ordine – verificare che il dipendente sia iscritto all’albo professionale.

Le aziende sanitarie non possono trasmettere i dati di tutto il loro personale infermieristico agli Ordini professionali di riferimento che intendano effettuare controlli sulle iscrizioni. La raccomandazione arriva dal Garante per la privacy, un cui provvedimento ha stabilito che l’Opi, nello svolgimento degli specifici compiti istituzionali di vigilanza e disciplinari, può sì trattare i dati di chi abbia richiesto l’iscrizione all’albo, ma spetta al datore di lavoro accertare, all’atto dell’assunzione e nel corso del rapporto lavorativo, che un infermiere abbia i requisiti necessari per prestare servizio e che sia iscritto all’apposito albo professionale (informazione, per altro, reperibile online).

Più precisamente, il Garante ha precisato che l’attuale quadro normativo non attribuisce agli Ordini, pur dotati di specifici poteri disciplinari e di vigilanza, competenze per generalizzate attività di ricerca e raccolta di informazioni personali riferite al personale infermieristico. L’Autorità ha quindi dichiarato che non sussistono i presupposti di liceità per la comunicazione generalizzata dei nominativi e della residenza degli infermieri impiegati nelle aziende sanitarie agli Ordini territorialmente competenti. Tenendo conto del numero di quesiti pervenuti sul tema, ha inoltre trasmesso la decisione alla Federazione nazionale delle professioni infermieristiche, così da darne ampia diffusione tra gli Ordini provinciali e le altre istituzioni coinvolte.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Redazione Nurse Times

Fonte: AdnKronos

 

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

L’infermiere Gianluca Pucciarelli nominato Paladino della Salute per la seconda volta: riconoscimento di eccellenza nell’impegno scientifico

Il rinomato ricercatore Gianluca Pucciarelli è stato onorato con il prestigioso titolo di Paladino della…

27/04/2024

La Conferenza di Alma Ata: un punto di svolta nella storia della salute globale

La Conferenza di Alma Ata: Un Evento Epocale per la Salute Pubblica Nel settembre 1978,…

27/04/2024

Associazione Nazionale Docenti Universitari: “Il numero chiuso rimane e peggiora. Un massacro formativo ed economico”

L’Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU) critica fortemente il testo base adottato dalla Commissione del Senato…

26/04/2024

Miopia, tra gli under 14 sta diventando un’epidemia

In oftalmologia sta prendendo sempre più piede tra gli under 14 il problema della miopia.…

26/04/2024

Malaria: tutto quello che c’è da sapere sul vaccino

La malaria è una malattia pericolosa per la vita, causata da parassiti che vengono trasmessi alle persone…

26/04/2024

Ospedale “Di Venere” Bari, la nuova moda: aggredire infermieri per accelerare le dimissioni

Infermieri aggrediti nel Pronto Soccorso: Asl Bari condanna l'atto e promette azioni legali Nel Pronto…

26/04/2024