Tesi di Laurea - NeXT

NeXT. Indagine conoscitiva sulla gestione infermieristica del dolore post-operatorio con patient controlled analgesia

Grande successo per il progetto editoriale denominato NExT (Nurse EXperimental Thesis) targato Nurse Times.

Introduzione di Giuseppe Papagni

Grande successo per il progetto editoriale denominato NExT (Nurse EXperimental Thesis) targato Nurse Times.

Giunge all’indirizzo mail della nostra redazione (redazione@nursetimes.org) il lavoro di tesi della dott.ssa Tufano Carolina dal titolo “Indagine conoscitiva sulla gestione infermieristica del dolore post-operatorio con patient controlled analgesia presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Dei Tumori di Milano”, discussa presso l’Università degli Studi di Milano, A.A. 2015-2016.

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Relatore Dott.ssa Giuseppa SERRAVILLO, correlatore Dott.ssa Rossella BRAMBILLA.


KEYWORDS
Patient controlled analgesia, nursing management, post operative pain, nurse knowledge, ease of care, questionnaire, survey, pain management.

INTRODUZIONE
L’80% degli utenti sottoposti a interventi chirurgici sperimenta episodi di dolore post operatorio moderato-severo. Tra le recenti strategie per la gestione farmacologica del dolore spicca la Patient controlled analgesia (PCA) poiché ha rivoluzionato la gestione del dolore postoperatorio permettendo ai pazienti di autogestire il sollievo dal dolore.

Il personale infermieristico deve possedere sia le conoscenze teoriche che pratiche per il corretto utilizzo del dispositivo il quale risulta complesso e necessita di una formazione specifica in modo da ridurre l’incidenza di errori strumentali nella pratica clinica.

La United States Pharmacopeia (USP) ha registrato, dal 1998 al 2003, 6069 near misses correlati all’utilizzo della PCA di cui 460 decessi, 15 dei quali sono il risultato di “PCA by proxy”, ovvero l’utilizzo da parte dei familiari o caregivers dello strumento.

Diversi studi dimostrano che l’introduzione di nuove tecnologie nella pratica clinica è facilitata dalla dimestichezza e la familiarità con lo strumento, dalla percezione e dalle conoscenze del personale.

SCOPO
L’elaborato di tesi si propone di indagare e rilevare la presenza di possibili criticità nell’assistenza infermieristica per la gestione della Patient Controlled Analgesia (P.C.A.).
Indagare le conoscenze e le criticità percepite dagli infermieri nella gestione del dispositivo presso alcune Strutture Complesse della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.

MATERIALI E METODI
1. Sono state analizzate 3.128 schede di analgesia compilate dal 2015 al 2016 dall’Acute Pain Service presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.

2. Lo strumento utilizzato per lo studio è stato il questionario “Nurses’ Perceptions About Using Patient-Controlled Analgesia Device” di V. Schrim. È stata condotta un’indagine conoscitiva su un campione di 96 infermieri di alcune strutture complesse della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.

RISULTATI
1. Dal confronto tra il 2015 e il 2016 si osserva che nell’ultimo anno è avvenuto un dimezzamento delle criticità strumentali, da 4,3% a 2,3%, mentre la prevalenza delle criticità assistenziali è rimasta invariata, 4,5%.

2. La percentuale di risposta al questionario è stata dell’86%. Risulta che solo il 22% degli infermieri è formato sul corretto utilizzo della P.C.A. mentre il 78% non ha frequentato alcun corso di formazione al riguardo.

Tra i nove quesiti del questionario più del 50% del campione ha espresso opinioni favorevoli rispetto alla facilità d’utilizzo del dispositivo per l’assistito, al possesso di competenze tecniche di base, al migliore controllo del dolore attraverso la PCA, infine lo strumento è raccomandabile per tutte le persone in grado di comprenderne l’utilizzo.

Il 27% degli infermieri ritiene che la maggiore criticità sia rappresentata dall’inadeguata educazione preoperatoria dell’assistito e il 73% reputa necessario un corso di formazione per tutto il personale infermieristico.

DISCUSSIONE
1. Lo studio retrospettivo delle schede di analgesia ha evidenziato due problematiche principali, come riportate in letteratura, quali le criticità strumentali e le criticità assistenziali o errori umani.

Tra le prime quelle maggiormente presenti sono il non riconoscimento delle funzioni di accensione-spegnimento della pompa, e le funzioni degli allarmi.

Le criticità assistenziali sono figurate dalla tendenza a sconsigliare l’utilizzo del dispositivo da parte del personale pur non riscontrando effetti avversi.

Inoltre si evidenzia una criticità non trattata in letteratura ma significativa nella realtà clinica presa in esame, ovvero la rimozione ingiustificata della P.C.A. da parte del personale.

2. Dall’analisi dei risultati emerge che il personale infermieristico riconosce i vantaggi che le nuove tecnologie apportano all’assistenza ma allo stesso tempo ritiene sia necessaria una selezione mirata dell’utenza anche in base alle capacità cognitive.

Si evidenzia l’esigenza di approfondire le conoscenze degli infermieri in modo da aumentare le competenze tecniche e teoriche sulle nuove strategie per la gestione del dolore.

CONCLUSIONE
Da questo elaborato di tesi emerge che nella realtà clinica presa in esame, come riportato in letteratura, esistono diverse criticità tecnico-assistenziali; inoltre l’indagine evidenzia che la P.C.A per gli infermieri è uno strumento utile ed efficiente nella gestione del dolore post operatorio.

Sarebbe necessaria una più accurata selezione degli utenti poiché per l’utilizzo di tale dispositivo è richiesta una partecipazione attiva dell’assistito.

Auspicabile è una formazione specifica e mirata del personale infermieristico per migliorarne la sicurezza nella gestione.

Il limite di questo lavoro è stato il campione proveniente da un solo ente ospedaliero. Ulteriori studi potranno approfondire maggiormente questa tematica includendo un maggior numero di infermieri anche di altre aziende ospedaliere.

Tufano Carolina

Allegato

Tesi: Indagine conoscitiva sulla gestione infermieristica del dolore post-operatorio con patient controlled analgesia presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Dei Tumori di Milano

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

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Giuseppe Papagni

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