NT News

Corte dei Conti: “Sanità ancora in difficoltà”

E’ quanto emerge dasl Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica.

La Corte dei Conti ha pubblicato il suo Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica (vedi il testo allegato), dal quale emergono ancora diverse criticità in ambito sanitari: dai conti sempre più in rosso delle Regioni alle grandi differenze persistenti nella spesa pro capite tra le Regioni stesse, passando per i problemi sul fronte dei livelli essenziali di assistenza (Lea), nonostante questi ultimi segnino un generale miglioramento rispetto all’anno precedente.

Le criticità riguardano inoltre: la rete territoriale, sempre inadeguate, e gli ospedali, spesso inefficienti; le stabilizzazioni del personale, ferma al palo; il recupero delle liste d’attesa dopo la pandemia, per il quale spesa rendicontata a consuntivo del quarto trimestre del 2022 ammonta solo al 70% virca del totale; l’utilizzo delle risorse stanziate per la Mission 6 del Pnrr (ne è stato speso solo lo 0,7%).

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Per quanto riguarda la spesa sanitaria, nel 2022 è cresciuta del 2,9% rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo i 131,1 miliardi. Continua la graduale flessione dell’incidenza in termini di prodotto rispetto ai livelli raggiunti durante la pandemia: dal 7,4% del 2020, al 7,2% del 2021, a poco più del 6,9% dell’esercizio appena concluso. Per il 2023 è previsto un ulteriore incremento del 3,8%, che porta la spesa a 136 miliardi, in flessione di un decimo di punto in termini di prodotto. 

“La spesa sanitaria è oggi, dopo la difficile fase pandemica, alla ricerca di nuovi equilibri – sottolinea la Corte dei Conti -. La contabilità nazionale ha di recente dato conto di un sistema che conferma, anche nel 2022, una spesa in riduzione in termini di prodotto e che assume, nelle previsioni del Governo nel DEF 2023, un profilo in continua flessione anche nel prossimo triennio. Una ‘normalizzazione’, in attesa che i fenomeni demografici portino a nuovi incrementi”.

Si tratta di “un quadro che trova nei conti regionali (diversi per natura, ma essi stessi fonte della contabilità pubblica) ulteriori elementi, che consentono di chiarire il percorso e valutarne le implicazioni anche guardando oltre i soli dati contabili”.

E ancora: “Le difficoltà che ancora caratterizzano il sistema sanitario, provato dalla crisi pandemica, confermano la validità delle analisi su quali fronti intervenire per migliorare l’assistenza e per trovare un nuovo equilibrio tra ospedale e presidi territoriali, ma richiedono anche una risposta adeguata alle esigenze del personale sanitario. Un percorso che necessita di una riflessione attenta sul rilievo del settore nel quadro della programmazione nazionale”.

ALLEGATO: Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica

Redazione Nurse Times

Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Nuovo Registro Professionale Unico Nazionale per gli OSS: un passo cruciale per la professione dell’assistenza

L’Italia fa un significativo passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione degli Operatori Socio Sanitari…

31/08/2024

Aggressioni ai sanitari del G.O.M. di Reggio Calabria: l’OPI condanna la violenza e chiede azioni concrete

L'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Reggio Calabria ha preso una posizione netta in seguito…

31/08/2024

ASL BT e soccorso neonatale/pediatrico: arriva il carrello emergenze al Pronto Soccorso di Bisceglie

L’emergenza/urgenza è un settore che richiede preparazione, lucidità ed esperienza e non per ultimo la…

31/08/2024

Infermiere accusata di truffa e falso: ottiene il congedo per assistenza e lavora altrove

Un'infermiera cinquantenne, dipendente dell'Asl5 della Spezia, è finita al centro di un'inchiesta della Procura della…

30/08/2024

Trasfusione di sangue infetto: 850mila euro di risarcimento agli eredi di una donna di Enna

Il Ministero della Salute ha riconosciuto un risarcimento di 850mila euro ai due eredi di…

30/08/2024

Scandalo all’Ospedale di Avola: medico scrive ‘Scassamaroni’ nel referto di un paziente

Avola (Siracusa), 30 agosto 2024 – Un episodio increscioso ha scosso l’ospedale di Avola, in…

30/08/2024