E’ costato caro, a un infermiere, l’essersi appropriato di una scatola di Maalox sottratta in ospedale. La Corte di Cassazione lo ha infatti condannato a un anno e tre mesi di carcere per peculato, senza il beneficio della non punibilità per la particolare tenuità del fatto, che è escluso per i reati contro la pubblica amministrazione.
All’infermiere era stata negata anche la sospensione condizionale della pena, in virtù di un precedente a carico del ricorrente, che aveva commesso un abuso edilizio punito con una contravvenzione. Sul punto la Suprema Corte ha tuttavia stabilito che la violazione edilizia di poco conto non è abbastanza per concedere questo beneficio di legge.
Redazione Nurse Times
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