Sono tantissime le tesi di laurea che arricchiscono il nostro progetto editoriale denominato NeXT che permette ai neolaureati in medicina e infermieristica di poter pubblicare la loro tesi di laurea sul nostro portale (redazione@nursetimes.org).
La dott.ssa Giuliana Lo Verde, laureatasi in infermieristica ad inizio dicembre, ha svolto una interessante tesi sul Paziente Covid.
La sua tesi dal titolo “Nursing e monitoraggio clinico del paziente Covid-19 in Terapia Intensiva” è stata dissertata presso l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro.
La dott.ssa Lo Verde dedica la sua tesi ‘’A tutti gli infermieri in prima linea per la lotta contro il Coronavirus per il lavoro effettuato e che ancora oggi più che mai continuano a svolgere con forza e passione”.
Figura di vitale importanza all’interno dell’unità di Terapia Intensiva è rappresentata dall’infermiere, il quale si delinea come un professionista capace di garantire al paziente in situazione di potenziale o reale criticità vitale, un’assistenza completa e globale utilizzando strumenti e presidi di rilevante importanza.
L’infermiere di Terapia Intensiva non è una figura preparata solo su un ambito, quindi non più un infermiere specializzato in Cardiologia, Nefrologia, Rianimazione ecc… bensì colui che possiede competenze e conoscenze a 360 gradi che lo rendono in grado di assistere il paziente in condizioni critiche di qualsiasi genere esse siano.
Il ruolo dell’Infermiere in Terapia Intensiva e Rianimazione è sempre più specialistico e tecnico, anche se non trascende mai dalla dimensione umana dell’assistenza all’interno della quale vi è posto il paziente al centro di tutti gli interventi.
Tra le competenze necessarie vi è il pensiero critico , determinante in un ambito così complesso, dove non bastano le conoscenze e l’aggiornamento per garantire sicurezza e qualità assistenziale.
L’assistenza infermieristica si realizza attraverso interventi specifici, autonomi e complementari di varia natura fra cui quella intellettuale, tecnico-scientifica, gestionale, relazionale ed educativa.
In Terapia Intensiva l’infermiere svolge svariati compiti essenziali, che anno dall’osservazione continua del paziente alla prevenzione delle complicanze.
L’infermiere di Terapia Intensiva esercita dunque un ruolo “d’eccezione”, le cui competenze sono basate da due fattori determinanti:
Pertanto, un individuo, in questo caso l’infermiere, dimostra di essere competente quando mette in atto volontariamente una serie di comportamenti osservabili, che determinano la realizzazione di una performance superiore.
Giuliana Lo Verde
Allegato
Tesi “Nursing e monitoraggio clinico del paziente Covid-19 in Terapia Intensiva”
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