Un fermo immagine tratto da un video dei carabinieri di Caserta, 3 marzo 2022: Marche da bollo false spacciate da parcheggiatori abusivi fuori agli uffici pubblici e anche da avvocati per le pratiche giudiziarie nei tribunali. È un vero e proprio mercato delle false marche da bollo, con base tra Napoli e Caserta e canali di distribuzione nelle altre province campane e a Roma, quello scoperto dall'indagine della Procura di Napoli Nord e dei Carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria, che ha portato all'emissione da parte del Gip di Napoli Nord di misure cautelari a carico di 18 indagati: in dieci, quasi tutti falsari e distributori dei valori falsi, sono finiti agli arresti domiciliari, per cinque è stato disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria mentre per i tre avvocati coinvolti, è scattata l'interdizione dalla professione: per i due legali del foro di Santa Maria Capua Vetere la sospensione è stata fissata in 12 mesi, per quello del foro di Napoli Nord in sei mesi. Gli inquirenti hanno scoperto che i supporti in bianco, che venivano poi personalizzati dai falsari con sofisticate tecniche, arrivavano dalla Cina ASNA/CARABINIERI EDITORIAL USE ONLY NO SALES
L’associazione a delinquere falsificava denaro e ogni genere di documento, compresi i certificati di vaccinazione Covid.
I carabinieri del Comando antifalsificazione monetaria di Napoli hanno scoperto una ramificata banda di falsari nel territorio provinciale. Tra i sette destinatari delle misure cautelari emesse dal gip di Napoli Nord figurano anche un medico dell’Asl Napoli 1 e un maresciallo dell’Aeronautica militare, in servizio come infermiere. Contestualmente sono state notificate otto denunce ad altrettanti indagati.
Dalle indagini è emerso che l’associazione a delinquere falsificava patenti, carte d’identità valide per l’espatrio, certificati medici e banconote da 50 euro, spacciate in Italia, ma finite anche in Spagna e in Francia. Il centro operativo della banda è stato localizzato a Villaricca, in provincia di Napoli, dove sono state trovate sofisticate attrezzature e tutto l’occorrente per eseguire le falsificazioni.
Ramificazioni dell’associazione sono state individuate a Giugliano (Napoli) e nelle province di Benevento e Caserta. Riscontri dell’operato della banda sono emersi anche in Veneto, Emilia Romagna e Toscana, oltre che all’estero. I carabinieri hanno sequestrato 49 patenti di guida e 9 nautiche, tre certificati di vaccinazione Covid-19, 8 fogli rosa, 3 permessi di guida provvisori e un certificato di abilitazione alla guida di veicoli a motore, tutti risultati contraffatti.
Redazione Nurse Times
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