NT News

Lo spreco dei farmaci in Italia: 2 miliardi di € l’anno

Scarsa appropriatezza prescrittiva, inutilizzo, capsule in numero eccessivo nella confezione rispetto all’effettivo utilizzo per uso terapeutico, raggiungimento della data di scadenza

Sono le motivazioni più gettonate che configurano in Italia uno smaltimento di farmaci annuo pari a 6000 Tonnellate con un costo di ben 9 mln di Euro! Questi sono i dati forniti dall’ ANAAO (Associazione Nazionale Aiuti e Assistenti Ospedalieri) che denuncia che da un’analisi di 1.980 Comuni italiani comprendenti circa 15 milioni di abitanti  vengono buttati via 1.500 tonnellate di farmaci, dei quali:

  • 100,9 tonnellate sono quelli scaduti pericolosi (medicinali citotossici e citostatici);
  • 445,5 tonnellate sono quelli scaduti, ma non pericolosi.

Curiosa è la ricerca che sostiene che i farmaci possono giungere a scadenza non solo nelle mani dei pazienti ma anche nelle farmacie, che accantonano spesso per lungo tempo ingenti quantità di medicinali, creando dei “veri e propri silos di stoccaggio”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Le criticità sono notevoli e alle elencate in precedenza se ne somma un’altra: la dimensione.

L’ ANAAO sostiene che “Uno studio del British Medical Journal affronta il problema del confezionamento di farmaci costosi, come quelli oncologici, distribuiti in fiale contenenti una quantità di principio attivo superiore a quella necessaria e quindi necessariamente sprecata, e calcola che il 10% del volume dei farmaci erogati finirà nel cestino (l’equivalente di 1,6 miliardi di euro)”.

Un’altra causa dello spreco di farmaci va ricercato nella “inappropriatezza prescrittiva”.

Secondo il Rapporto OsMed 12

, nel 2015 il consumo di antibiotici è diminuito del 2,7%, ma il loro impiego inappropriato supera il 30% nelle condizioni cliniche degli adulti prese in esame (infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie e delle vie respiratorie). Quest’ultime, quand’anche nel 80% dei casi si sia riscontrata una patogenesi virale, sono state trattate, in modo inappropriato, soprattutto con fluorochinoloni, cefalosporine e macrolidi.

Anche per i farmaci antidiabetici rimane una percentuale non marginale di inappropriatezza.

Lo studio “Costi riducibili e spese riducibili in sanità” riporta poi altri dati interessanti, come quello relativo ai farmaci generici: il mercato degli off-patent (farmaci che hanno perso la copertura brevettuale) nel 2013 è stato pari a 959 milioni di confezioni (73,5% dell’intero mercato); o la perdita di 70mila posti letto negli ospedali pubblici negli ultimi dieci anni.

Il miglioramento della qualità – conclude lo studio Anaao – individuando sprechi e ottimizzando gli aspetti organizzativi, deve essere perseguito non attraverso tagli effettuati in virtù di un mero risparmio ma con una seria riallocazione delle risorse, che porti per esempio allo sblocco del turn-over, al finanziamento di nuove tecnologie di dimostrata efficacia ed alto “value”, al premiare le realtà sanitarie virtuose e chi quotidianamente lavora in prima linea al mantenimento del Servizio Sanitario”.

I danni economici dello sperpero ammontano a circa 2 miliardi di euro l’anno.

 

CALABRESE Michele

Fonte:

www.testmagazine.it

www.nonsprecare.it

Michele Calabrese

Infermiere Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, docente a corsi di formazione rivolti a personale sanitario e laico, in regime residenziale e non. Responsabile Scientifico, Moderatore e/o Relatore ad eventi, seminari e congressi. Infermiere presso UOC Angiografia e Radiologia Interventistica P.O. "L. Bonomo" Andria (BT); già Infermiere MeCAU (Medicina e Chirurgia Emergenza ed Urgenza/Accettazione) ed Emergenza Territoriale P.T.S. 118 "Basilicata Soccorso", postazione INDIA 28.Consigliere Ordine Professioni Infermieristiche BAT (OPI BAT) e già Revisore dei Conti medesimo Ente; componente di Commissioni esterne Ordine delle Professioni Infermieristiche Barletta-Andria-Trani (O.P.I. BAT). Responsabile Commissione Formazione OPI BT. Presidente Società Scientifica della Associazione Provinciale C.N.A.I. BAT (Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i della BAT). Formatore O.S.S. ai sensi del DLgsR Puglia. Docente a contratto. Istruttore American Heart Association (Training Center ID ZZ21169) per personale Sanitario e laico in corsi BLS (D), manovre disostruttive adulto, bambino, lattante

Leave a Comment
Share
Published by
Michele Calabrese

Recent Posts

Radiata da 10 anni, somministrava farmaci abusivamente a 800 euro a seduta: denunciata finta infermiera

Un grave episodio di esercizio abusivo della professione infermieristica è stato scoperto a Torino, dove…

05/10/2024

L’approccio essiccante per la guarigione delle ferite superficiali nel confronto con il trattamento in ambiente umido

La pratica moderna e le linee guida per il trattamento delle lesioni superficiali prevedono l'approccio per la…

05/10/2024

Assistente infermiere: quanto guadagnerà e ambiti di competenza 

Con l’introduzione della figura dell’Assistente Infermiere, il settore sanitario italiano si arricchisce di un nuovo…

05/10/2024

Diabete di tipo 2: 9% in più di casi ogni due anni. Cherubini (SIEDP): “Nei giovani è più aggressivo che negli adulti. Necessario estendere screening nei bimbi a rischio”

Questi i risultati del più ampio studio su scala mondiale mai realizzato, coordinato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria…

04/10/2024

Ipertensione, il Policlinico Federico II di Napoli è centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale

Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli i pazienti con ipertensione non controllata con…

04/10/2024

Corso Ecm (8 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Introduzione all’intelligenza artificiale in medicina per il personale sanitario. II edizione”

Accademia Nazionale di Medicina (AccMed) promuove il corso Ecm Fad gratuito "Introduzione all'intelligenza artificiale in…

04/10/2024