NT News

Liste d’attesa, la legge è in vigore: 90 giorni alle Regioni per adeguarsi

La legge di conversione del decreto liste d’attesa è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 luglio ed è entrata in vigore a partire dal 1° agosto.

Al via, dunque, le misure volute dal Governo per contrastare il fenomeno delle lunghe liste d’attesa in sanità. Tra queste, anche la più discussa: l’istituzione di un organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, che avrà la facoltà di valutare l’attività delle singole strutture sanitarie, anche avvalendosi dei Nas.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Resta comunque alla Regioni la responsabilità del rispetto dell’efficienza di erogazioni dei servizi sanitari. A questo scopo, entro 60 giorni le Regioni dovranno istituire un’unità dedicata (l’Unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria e dei tempi e delle liste di attesa), che dovrà individuare, entro 90 giorni, un responsabile unico regionale per l’assistenza sanitaria (Ruas).

Qualora le Regioni non individuino questa figura nei tempi previsti o si verificheranno ripetute inadempienze, l’Organismo di controllo nazionale potrà intervenire con poteri sostitutivi. Si incrementa del 5% l’attuale tetto di spesa per tutto il 2024.

Dal 2025, con uno o più decreti del ministro della Salute, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni, sarà adottata una metodologia per definire il fabbisogno di personale. Le Regioni, anche su questi aumenti, avevano espresso preoccupazione rispetto alle coperture finanziarie.

Tra le misure previste dalla legge anche l’istituzione della Piattaforma nazionale per le liste d’attesa presso Agenas, che dovrà far dialogare le piattaforme regionali. Entro 60 giorni saranno varate le linee guida, che dovranno definire i criteri di realizzazione e di funzionamento. La piattaforma, che consentirà di avere per la prima volta un quadro completo sulle liste d’attesa in Italia, permetterà inoltre ad Agenas di svolgere funzioni di controllo sulle agende e di intervenire nei confronti delle Regioni in caso di anomalie.

Al via anche l’istituzione di un Cup unico regionale o infraregionale per la prenotazione delle prestazioni, nel quale confluiranno le disponibilità sia delle strutture pubbliche sia di quelle private convenzionate. Per queste ultime la piena interoperabilità del proprio sistema di prenotazione con il Cup diventa uno degli elementi di valutazione nelle procedure di rilascio dell’accreditamento.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Caso Delicati, il medico no vax è indagato anche a Ivrea per i certificati falsi

La Procura di Ivrea ha chiuso l'inchiesta relativa al medico no vax Giuseppe Delicati, indagato…

02/08/2024

Bologna, violenza all’Ospedale Maggiore: infermiera colpita da un calcio al volto

E' stata colpita con un calcio in pieno volto, che le ha provocato un taglio…

02/08/2024

Asl Napoli 1 Centro, 250 lavoratori rischiano di restare a casa: la protesta degli oss

Chiedono di essere stabilizzati e, in alcuni casi, di non essere licenziati. Sono gli operatori…

02/08/2024

Concorso infermieri a Como, numeri sconfortanti: alle prove scritta e pratica si presentano in 93 (su 150 iscritti e 306 posti a bando)

I numeri sono eclatanti: il concorso unificato per infermieri promosso dall'Asst Lariana (Como), in collaborazione…

02/08/2024

Legge sulle liste d’attesa in sanità: tra opportunità e sfide

Alla luce della definitiva approvazione in Parlamento della legge sull'abbattimento delle liste d'attesa in sanità…

01/08/2024

Ingegnerizzare il parassita Toxoplasma gondii per trasportare proteine terapeutiche al sistema nervoso centrale: lo studio

Ingegnerizzare un parassita, il Toxoplasma gondii, naturalmente adatto ad attraversare la barriera emato-encefalica ed entrare nelle…

01/08/2024