La Corte di Appello di Messina ha emesso una sentenza storica, respingendo i ricorsi presentati dall’Azienda Ospedaliera Papardo riguardo alle attività del personale infermieristico.

La decisione sottolinea che gli infermieri non possono essere impiegati per attività ritenute demansionanti, svolgendo funzioni proprie degli operatori socio sanitari.

La Uil ha accolto con entusiasmo questa pronuncia giuridica, sottolineando il suo significato nel rafforzare la professionalità degli infermieri. Il segretario generale, Livio Andronico, e il segretario organizzativo, Maurizio Celona, hanno dichiarato in una nota stampa che le sentenze “valorizzano sempre di più la professionalità dell’Infermiere” e condannano l’Azienda Ospedaliera Papardo

Questa vittoria storica è vista come una giusta compensazione per il personale infermieristico che, a causa della mancanza di personale OSS (Operatori Socio Sanitari), è stato costretto per lungo tempo a svolgere attività tecniche alberghiere. Tali attività sono state riconosciute demansionanti anche dalla stessa Corte d’Appello di Messina.

La Uil-Fpl, in seguito a questa sentenza, ha esteso un invito al personale infermieristico di tutte le aziende sanitarie di Messina che non hanno ancora presentato ricorso. Li ha incoraggiati a usufruire dell’assistenza gratuita offerta dalla Uil-Fpl attraverso i rappresentanti sindacali aziendali. Il processo sarà guidato dall’avvocato Oreste Puglisi, legale della UILFPL di Messina.

Redazione NurseTimes

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