Regionali

Fp Cgil FVG: “Calo di medici e infermieri è segno che manca programmazione”

“Il calo del personale medico e infermieristico è il segno tangibile di una cronica carenza di programmazione, a livello nazionale e regionale, e della mancanza di una reale volontà di investire sul rafforzamento degli organici”. Così Orietta Olivo (foto), segretaria generale di Fp Cgil Friuli Venezia Giulia, alla luce dei numeri resi noti dall’Arcs (Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute).

“Se è vero che la riduzione riguarda esclusivamente i contratti atipici – osserva la segretaria generale di Fp Cgil –, tra il personale dipendente non si registra alcuna inversione di tendenza e prosegue, in particolare, l’esodo di medici e infermieri, che non è legato soltanto ai pensionamenti, ma anche alle dimissioni. La pesantezza dei turni, il ricorso strutturale allo straordinario e ai richiami in servizio, il progressivo aumento dell’età media del personale, il basso livello delle retribuzioni sono fattori che denunciamo da anni, senza che l’assessore si decida ad aprire un confronto vero con i sindacati per cercare soluzioni concrete e condivise. Le dinamiche demografiche e al ridotto apporto dei corsi universitari sono un alibi soltanto parziale”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Sotto accusa anche la scelta di “aziendalizzare” il confronto sulle Rar. “Sulle risorse aggiuntive – rimarca la segretaria regionale di Fp Cgil – l’assessore ha preferito passare la patata bollente alle singole aziende, dopo una perequazione che ha causato pesante ripercussioni sui fondi destinati al personale di Asugi, proprio l’azienda che oggi registra il deficit più pesante in termini di medici, infermieri e operatori. Lavoratori che peraltro sono ancora in attesa della perequazione promessa dal presidente della Regione”.

Tra i fattori che incidono sullo stress e sulla fuga del personale anche l’aumento delle aggressioni

. “I casi di violenza fisica o verbale denunciati in regione nel 2023 – segnala la segretaria regionale di Fp Cgil – sono stati 588, con un aumento superiore al 20% rispetto ai 481 casi del 2022 e addirittura un raddoppio in ambito Asugi. Non crediamo che si tratti di un’escalation casuale: la crescita delle liste di attesa, la carenza di medici di base e di servizi territoriali, le stesse carenze di personale contribuiscono evidentemente ad aumentare la tensione fra gli utenti e i livelli di stress tra il personale”.

E ancora: “È un fenomeno che non va sottovalutato: le positive campagne di sensibilizzazione contro la violenza, attuate anche a livello regionale, devono necessariamente essere sostenute, per essere efficaci, anche da azioni concrete e mirate tese a risolvere le criticità e i nodi che stanno oggettivamente riducendo, anno dopo anno, la qualità e la capacità di risposta della nostra sanità pubblica”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Violenza sessuale in ascensore: infermiera denuncia medico dopo settimane di silenzio

Un grave episodio di violenza sessuale è emerso solo recentemente, nonostante i fatti siano accaduti…

28/09/2024

Salute, DL anti-violenze, Nursing Up: Per noi è solo un inizio, il Governo può e deve fare di più

Manca all’appello un piano di revisione del Viminale per attuare la presenza dei presidi fissi…

28/09/2024

Addio a Marisa Cantarelli: la prima teorica dell’assistenza infermieristica in Italia si spegne a 94 anni

Oggi, Milano ha detto addio a Marisa Cantarelli, pioniera e prima teorica dell’assistenza infermieristica in…

28/09/2024

La ‘Quick Look’ nel soccorso al paziente traumatizzato: criticità, esperienze sul campo e nuove prospettive operative

La fase di “Quick Look” rappresenta un momento cruciale nell’intervento di soccorso al paziente traumatizzato.…

28/09/2024

La crisi del sistema sanitario: infermieri in fuga e scelte politiche sbagliate

La crisi del sistema sanitario italiano si sta aggravando, e la carenza di personale -…

27/09/2024

Parkinson, il Galliera di Genova adotta nuove terapie infusionali

Nei mesi scorsi all’E.O. Ospedali Galliera di Genova sono state adottate nuove ed efficaci terapie…

27/09/2024