“Mio padre e mia madre purtroppo hanno avuto molto bisogno, in questi anni, del personale infermieristico, e il 99,9% di essi è stato sempre professionalmente e umanamente impeccabile nello svolgere le sue mansioni. Giudizio assolutamente positivo. E non potete immaginare quanto sia importante per il malato, e soprattutto per i suoi parenti, la dolcezza , la comprensione e la professionalità di un infermiere, oltre che ovviamente quella dei medici e di tutto lo staff” sono le parole di un comico, cabarettista, monologhista e youtuber che si ritiene professionalmente soddisfatto, realizzando il sogno nel cassetto di quando era piccino; Daniele Condotta parla degli infermieri in un’intervista per Nurse Times.

“Un infermiere è una figura lavorativa fondamentale e di vitale importanza. E’ un angelo custode che deve accudirti,  passatemi il termine, in momenti poco piacevoli”.

Secondo Condotta, per gli infermieri il titolo accademico vale tanto, ma come in tutti gli ambiti, poi è sul campo che bisogna dimostrare il proprio valore. Poi, essere costantemente aggiornati è importantissimo.

Infermieri preparati e che hanno a disposizione tutti i mezzi per poter lavorare al meglio non possono che far bene alla nostro Servizio Sanitario Nazionale e di conseguenza ridurre il tasso di mortalità. Ma bisogna metterli in questa condizione ideale. Si può tagliare su tutto, ma sulla sanità no. Pertanto si deve assumere quanta più gente preparata possibile , perché sulla salute non si scherza.

Conclude l’intervista lanciando un messaggio a tutti gli infermieri d’Italia: “Continuate cosi. Come in tutti gli ambiti lavorativi, ci sono in questo periodo tremila difficoltà che ostacolano il vostro lavoro , ma la vostra figura è troppo importante pertanto non perdete mai l’entusiasmo. Un vostro sorriso può decisamente migliorare la permanenza in ospedale di un paziente”.

Savino Petruzzelli