“Nella crisi, come sempre, c’è l’opportunità. E l’occasione è quella di una ristrutturazione del sistema sanitario, che deve partire in primis dal dare condizioni migliori agli operatori sanitari. Per questo sto lavorando per un aumento degli stipendi di medici e infermieri del 25% ed un miglioramento della formazione”, scrive Sileri.
“Un esempio positivo per la pronta risposta data durante l’emergenza Covid: nonostante l’alto numero di casi registrati nel comune di Medicina, a poco più di 25 chilometri da Imola, l’ospedale è stato in grado di dare una risposta efficiente”
, evidenzia Sileri.“Un esempio – prosegue – è stato la legge che porta informalmente il mio nome, ‘legge Sileri’, e che consente ai chirurghi, al fine della formazione e della ricerca, di lavorare ‘post mortem’, ovvero sui corpi delle persone decedute.
Una buona formazione garantita ai medici di ogni specializzazione, un percorso più attrattivo”, ma è “necessario, in seguito, mantenere le risorse che si educano. Per questo motivo è importante intervenire sulle retribuzioni salariali e anche sulle possibilità di carriera”, ha concluso il viceministro.
Redazione Nurse Times
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