È stato chiuso oggi l’accordo tra Regione Puglia e le rappresentanze sindacali della medicina generale per il coinvolgimento dei medici di famiglia nella campagna vaccinale. Dopo molte discussioni, il compenso per la somministrazione dei vaccini presso il proprio studio e presso i centri vaccinali è stato stabilito, per singola dose, pari a 8,16 euro. Invece, la somministrazione dei vaccini a domicilio verrà pagata 25 euro.
Saranno i medici a chiamare i propri pazienti, in base alle priorità definite dal piano nazionale vaccini.
“La medicina di famiglia ha dato la propria disponibilità fin dall’inizio, anche su base volontaria per la campagna vaccinale. L’accordo di oggi definisce, com’era doveroso, gli aspetti logistici e operativi”, ha commentato Donato Monopoli, Segretario Fimmg Puglia.
“Facciamo un appello a tutti i cittadini a non chiamare il proprio medico, per evitare di costringere gli ambulatori a gestire le telefonate. Il tempo in questo momento è particolarmente prezioso. Chiediamo a tutti quindi di attendere pazientemente: il vostro medico vi contatterà in base ai criteri di priorità definiti a livello nazionale”
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