La sindrome di Savant è una patologia indicata e preveduta tra le forme di autismo, anche se a tal proposito non vi è condivisione unanime sull’accostamento della sindrome con la condizione autistica
La sindrome del Savant si divide in tre classi:
La sindrome di Savant è una patologia indicata e preveduta tra le forme di autismo, anche se a tal proposito non vi è condivisione unanime sull’accostamento della sindrome con la condizione autistica.
I dati epidemiologici suggeriscono che solo un paziente autistico su dieci ha questa particolare forma ma, altri dati di esperti specificano che circa la metà delle persone che hanno la Sindrome del Savant possiedono anche dei disturbi simili all’autismo mentre la restante parte ha delle disabilità nello sviluppo mentale e dei ritardi cognitivi.
L’etiopatogenesi della SINDROME SAVANT potrebbe essere una lesione dell’emisfero sinistro con coinvolgimento, di una gran parte delle aree cerebrali come l’area frontale o l’area di Wernicke.
Cosicchè per compensare la perdita parziale di attività dell’emisfero sinistro il cervello devia molte delle funzioni verso quello destro, potenziandone l’attività mnemonica.
Chi soffre di questa malattia ha dei danni nell’emisfero cerebrale sinistro, che porta ad avere delle particolari doti artistiche e musicali oltre che di calcolo come le capacità non simboliche, quelle artistiche, quelle concrete e percepibili direttamente. Le principali capacità delle persone affette dalla Sindrome del Savant sono:
Un’altra teoria sulla etiopatogenesi suggerisce che un eccesso di testosterone durante la vita fetale possa generare una anomala migrazione neuronale dall’emisfero sinistro a quello destro generando la condizione di “idiot savant”.
La malattia si manifesta con scarsa interazione sociale della persona ed incapacità nello svolgere attività consuete quotidiane.
CALABRESE MICHELE
FONTE: medmedicine.it
Conferimento dell'incarico quinquennale di struttura complessa interaziendale di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della…
I sindacati: “Aiop e Aris non vogliono riconoscere il contratto ai dipendenti” “Le promesse fatte…
L’infermiere ai direttori sanitari ha ribadito: “Non ho fatto nulla, c’è chi può testimoniarlo” La…
Cei: “La Chiesa italiana con Samaritanus Care affronta la grande fuga degli infermieri assumendo laureati dalle…
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 413 del 17/05/2024, esecutiva ai sensi di…
Gentile Direttore, mi chiamo Cristina Sassi, e ho appena completato il percorso di studi in…
Leave a Comment