Omceo Palermo, avviato l’iter di accertamento prima della sospensione per i medici non vaccinati contro il Covid

Il presidente dell’Ordine, Toti Amato, invita gli iscritti inadempienti a mettersi in regola con l’obbligo vaccinale.

L’Ordine dei medici di Palermo informa che nei prossimi giorni, previo accertamento, scatteranno le sospensioni per tutti i medici che non abbiano provveduto all’obbligo vaccinale, in ottemperanza al Decreto legislativo 44 del 2021. La disapplicazione della norma comporta la sospensione dall’attività professionale da parte dell’Asp, la presa d’atto dell’Ordine e la relativa annotazione nell’albo di riferimento (Albo dei medici chirurghi e Albo odontoiatri).

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


“La sola alternativa per continuare a svolgere l’attività – spiega il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, componente del direttivo della Fnomceo è il trasferimento in un ruolo diverso che non comporti il contatto con i pazienti per i rischi di contagio delle infezioni da Sars-CoV-2. L’Omceo ha già ricevuto dall’Asp Palermo ben 849 richieste di posta certificata di medici per fare i dovuti accertamenti propedeutici alla sospensione, fermo restando l’eventuale errore di comunicazione sull’avvenuta vaccinazione, come sta già accadendo per alcuni colleghi già immunizzati ma inseriti nell’elenco”.

L’Ordine invita ancora una volta i medici inadempienti, molti dei quali inseriti nella lista richiesta dall’Asp, a inviare con urgenza la propria pec all’indirizzo segreteria.pa@pec.omceo.it. E avverte che tale inosservanza prevede la sospensione dall’albo, previa diffida, come stabilisce il Dl 76 del luglio 2020.

“Vale la pena ricordare ai medici non vaccinati l’iter della sospensione dall’attività – rimarca Amato –. Il ministero della Salute attribuisce all’azienda sanitaria l’accertamento della mancata vaccinazione, che determina poi la sospensione ex lege dall’esercizio della professione sanitaria e dalla prestazione dell’attività lavorativa. Il risultato dell’accertamento viene poi comunicato dall’azienda all’interessato, al datore di lavoro e agli ordini professionali perché ne prendano atto e adottino i provvedimenti di competenza. La sospensione viene immediatamente trasmessa all’interessato dall’ordine professionale, nel caso specifico l’Omceo, e la commissione dell’albo di competenza adotta poi tempestivamente la delibera della presa d’atto della sospensione e l’annotazione nell’albo di riferimento”.

Redazione Nurse Times

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Diabete Tipo 1: trattamento rivoluzionario con cellule staminali permette di interrompere l’insulina

Un innovativo trattamento con cellule staminali ha recentemente permesso a una donna di 25 anni…

06/10/2024

Radiata da 10 anni, somministrava farmaci abusivamente a 800 euro a seduta: denunciata finta infermiera

Un grave episodio di esercizio abusivo della professione infermieristica è stato scoperto a Torino, dove…

05/10/2024

L’approccio essiccante per la guarigione delle ferite superficiali nel confronto con il trattamento in ambiente umido

La pratica moderna e le linee guida per il trattamento delle lesioni superficiali prevedono l'approccio per la…

05/10/2024

Assistente infermiere: quanto guadagnerà e ambiti di competenza 

Con l’introduzione della figura dell’Assistente Infermiere, il settore sanitario italiano si arricchisce di un nuovo…

05/10/2024

Diabete di tipo 2: 9% in più di casi ogni due anni. Cherubini (SIEDP): “Nei giovani è più aggressivo che negli adulti. Necessario estendere screening nei bimbi a rischio”

Questi i risultati del più ampio studio su scala mondiale mai realizzato, coordinato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria…

04/10/2024

Ipertensione, il Policlinico Federico II di Napoli è centro di riferimento regionale per il trattamento con denervazione renale

Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli i pazienti con ipertensione non controllata con…

04/10/2024