Tesi di Laurea - NeXT

NeXT. Approccio al malato di Alzheimer: gli interventi infermieristici per conservare la dignità del paziente

Un successo senza precedenti per il progetto editoriale targato Nurse Times: NExT (Nurse EXperimental Thesis)! NExT è rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati che raggiungono un obiettivo importante.

Introduzione di Giuseppe Papagni

Un successo senza precedenti per il progetto editoriale targato Nurse Times: NExT (Nurse EXperimental Thesis)!

NExT è rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati che raggiungono un obiettivo importante. 

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Sono numerosi i lavori di tesi che giungono all’indirizzo mail della nostra redazione (redazione@nursetimes.org) e successivamente pubblicate.

La dott.ssa Azzurra Sgobba, laureatasi presso l’università degli Studi di Roma, Tor Vergata, presenta il suo lavoro di tesi dal titolo “Approccio al malato di Alzheimer: gli interventi infermieristici per conservare la dignità del paziente”.

Relatori dott.ssa D’Ovidio Maria Rosaria, dott. La Cara Alfredo.

 

“Se per il decadimento del corpo esistono filtri, sieri e ampolle medicamentose che rivitalizzano pelli avvizzite, per una mente che decade, che si deteriora, non resta che l’isolamento, l’impotenza, spesso l’indifferenza”.

Il morbo di Alzheimer cambia totalmente la vita della persona portando un completo stravolgimento del proprio essere, del proprio corpo, della propria coscienza e, sebbene non esista ancora una cura, non bisogna dimenticare che il benessere dell’individuo è possibile e che la persona colpita ha una sua dignità che deve essere preservata.

Ed è proprio sul preservare la dignità del paziente che si basa questo elaborato attraverso interventi infermieristici attuati nelle varie fasi della patologia fino al fine vita della persona.

Il paziente affetto da Alzheimer va riconosciuto come persona in ogni fase della malattia a prescindere dal mutamento delle condizioni cognitive, graduali o immediate o dal mutamento della personalità e dei comportamenti.

La condizione di inconsapevolezza o di perdita graduale della consapevolezza e la difficoltà relazionale non devono, infatti, essere usate come giustificazione per una considerazione etica di inferiorità e una diminuzione del riconoscimento della dignità della persona.

Altresì, come infermieri non dobbiamo dimenticare le nostre responsabilità come educatori sanitari nei confronti della famiglia e del caregiver.

Quando la cronicità colpisce una persona sotto forma di gravi demenze, come il morbo di Alzheimer, non è sufficiente pensare solo alla persona colpita dalla patologia, ma è fondamentale dedicarsi all’educazione e alla guida dei familiari e del caregiver che dovranno quotidianamente farsi carico di un’assistenza che diventerà ogni giorno più gravosa.

Sulla linea delle precedenti premesse, il seguente elaborato, vuole vagliare tutti gli interventi infermieristici attuabili nelle varie fasi della patologia che attraversa la persona affetta dal morbo di Alzheimer concentrandosi e,  dedicando particolare attenzione, alla fase terminale della patologia dove la dignità del paziente assume un ruolo centrale.

 

Allegato

TESI: Approccio al malato di Alzheimer: gli interventi infermieristici per conservare la dignità del paziente

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

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Giuseppe Papagni

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