Un successo senza precedenti per il progetto editoriale targato Nurse Times: si chiama NExT (Nurse EXperimental Thesis)

NExT è un progetto rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati che raggiungono un obiettivo importante. Sono numerosi i lavori di tesi che giungono al nostro indirizzo mail redazione@nursetimes.org

La dott.ssa Rosangela Storelli, laureatasi presso l’Università degli Studi di Foggia nell’a.a. 2016/17 presenta il suo lavoro di tesi sperimentale in infermieristica preveniva e di comunità dal titolo “AliMent’Arte. Alimentazione e Stili di Vita: Scienza – Arte- Bellezza”.

…di Rosangela Storelli

“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene” (Virginia Woolf): chi non si sente gratificato dopo un buon pasto?

Spesso però ci si siede a tavola senza pensare quali implicazioni positive o negative può apportare al nostro corpo e alla nostra salute.

Da questa riflessione mi accingo a presentarvi il mio progetto di tesi, nato proprio a seguito delle mie personali osservazioni e riflessioni sul rapporto che le persone instaurano col cibo e le opinioni delle stesse sulle scelte alimentari e sugli stili di vita. Ho deciso così di iniziare la prima parte del mio progetto analizzando dal punto di vista scientifico l’alimentazione, dalle sue origine più antiche fino ai giorni nostri.

Quindi la nascita della Dieta Mediterranea, la sua semplificazione attraverso la Piramide Alimentare, con le sue evoluzioni, fino alle ultime revisioni scientifiche nel 2017.

Si arriva ad evidenziare lo stretto rapporto che c’è con la Salute, soprattutto della Donna, e il suo mantenimento, ma anche come fattore protettivo e preventivo di numerose patologie, soprattutto cronico-degenerative.

Capitolo interessante viene dedicato al popolo sardo, emblema della longevità e della buona qualità di vita, ma non meno priva di contraddizioni.

Nella seconda parte ho evidenziato quanto sia importante la figura dell’infermiere, come professionista della salute.

In particolare ho analizzato la centralità del suo impegno nella promozione, educazione, prevenzione, e non solo nella cura. Da qui ho voluto dedicare un piccolo preambolo alla nascita del progetto “Care Puglia”, nel quale meglio si esplica la professionalità, l’autonomia e la responsabilità infermieristica in panorami innovativi, come la “Medicina d’Iniziativa” e in contesti autopoietici come la famiglia, dove l’Infermiere/Care Manager attiva una dinamica empatica senza la quale l’intervento terapeutico sarebbe inefficace, sino a comprendere la comunità prossima di appartenenza.

Nella terza parte ho voluto dare un nuovo volto al tema “alimentazione, salute e stili di vita”, spiegando come il cibo è stato ed è diventato una forma d’arte in grado di stuzzicare la vista e l’appetito, di dare forma al corpo e all’animo, di plasmare la salute, forma espressiva del nostro essere interiore non meno artistica dell’arte in senso stretto, vissuta a livello psico-emozionale ed emblema della Bellezza.

Nella quarta parte ho studiato così la Bellezza come manifestazione della salute, quindi di una corretta alimentazione e buona qualità di vita. La bellezza viene intesa non come estetica, ma come espressione emotiva e psichica, distorta ed esasperata da errati valori che causano l’insorgenza di psicopatologie particolarmente gravi, che ho analizzato in un capitolo ad esse dedicato.

Nell’ultima e quinta parte ho analizzato i dati della mia ricerca sperimentale, attuata con l’intento di valutare quanto in effetti la gente conosca l’alimentazione e il rapporto della stessa con la figura dell’infermiere.

Adesso spetta a voi lettori imboccare questo viaggio del cibo e della vita nella scienza, nell’arte, e nella bellezza.

Allegato

Tesi. AliMent’Arte. Alimentazione e Stili di Vita: Scienza – Arte- Bellezza