Nella giornata contro il Femminicidio la discoteca Pepenero offende le donne e la professione infermieristica

Come se non bastasse la situazione che vede gli infermieri demansionati, denigrati e subissati di responsabilità senza alcun riconoscimento economico ora anche la famosissima discoteca “Pepe Nero” di Riccione decide di dare il suo contributo nell’affossamento dell’immagine professionale della nostra professione.

La data del 25 novembre 2016, giornata mondiale contro la violenza sulle donna, sarà celebrata dagli organizzatori del locale romagnolo con una serata a tema dedicata all’infermieristica.

All’evento non saranno invitati i maggiori esponenti della professione o i grandi luminari delle scienze infermieristiche bensì saranno presenti la “Sexy Infermiere Sofia Cucci e Cheyenne e le Peperine”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Le famose pornostars, affiancate dalle più famose ballerine di lap dance Italiane, darà il meglio di se per onorare la dignità delle donne e della professione. Indossando una succinta divisa da infermiera che lascia davvero poco spazio all’immaginazione rappresenterà nel modo migliore il ruolo della donna infermiera del XXI secolo.

Migliaia di infermieri furibondi hanno assaltato la pagina Facebook della nota discoteca proferendo giustificati messaggi di sdegno nei confronti della pessima idea e dell’altrettanto pessimo tempismo con il quale sia stata decisa la serata di apertura della “festa”.

I titolari della discoteca hanno risposto ad alcuni messaggi provenienti dagli infermieri furibondi:

“Siamo comunque lusingati dell’interesse da Voi dimostrato verso il Nostro Post, non credevamo di arrivare a tanto. Noi non possiamo percepire la mancanza di valorizzazione della categoria infermieristica… Sul fatto di cambiare tema, terremo in considerazione il Vostro consiglio.

Lo staff del Pepenero risponde nuovamente ad un’altra infermiera infuriata:

Rinnoviamo il Nostro rispetto per la categoria delle Infermiere che ogni giorno con la Loro professionalità migliorano la Vita di Milioni di Persone. Il Nostro è solo un gioco niente di più!!!

Appare evidente come il rispetto della categoria sia stato garantito dagli organizzatori di questo evento che hanno seriamente considerato di cambiare il tema dell’evento sponsorizzato da giorni con manifesti appesi in ogni angolo di ogni città della provincia riminese e che li resteranno per molti altri mesi.

Il collegio Ipasvi di Pesaro Urbino è prontamente intervenuto richiedendo la rimozione dei manifesti ai sindaci dei territori interessati.

Proprio nel giorno dedicato alle donne vittima di violenza c’è chi ancora giocherà sullo stereotipo dell’infermiera sexy. Anche questo comportamento configura violenza nei confronti delle donne e mancanza di rispetto per la dignità professionale dell’intera categoria degli infermieri.

“Oltre a gettare discredito sulla categoria scrive Biagiotti, presidente Ipasvi Pesaro – Urbinoquesta brochure genera nel pubblico erronee convinzioni sulle competenze dei nostri iscritti, dimostrando quanto il redattore del manifesto ignori completamente che si diventa infermiere dopo aver seguito un percorso di studi universitario al termine del quale, per esercitare, serve l’iscrizione in un apposito albo.

Come categoria – conclude Biagiottisiamo dispiaciuti anche per il fatto che sia utilizzato un luogo di sofferenza e di dolore, come l’ospedale, dove gli operatori lavorano con professionalità, per reclamizzare un locale notturno. La salute non è un gioco, non può diventare oggetto di gogliardie”.

Simone Gussoni

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

Leave a Comment
Share
Published by
Dott. Simone Gussoni

Recent Posts

Dopo la morte del giornalista Franco Di Mare l’Italia conta i costi dell’amianto: mappa del dolore e della perdita

La morte di Franco Di Mare ha portato l’attenzione pubblica su questa patologia poco conosciuta,…

19/05/2024

Indagine Nursing Up: “Carenza di infermieri pronta ad esplodere come una bomba a orologeria nei mesi estivi”

Sanità, Indagine Nursing Up: “Tra le regioni più in difficoltà, al primo posto ci sono…

18/05/2024

Asl Ferrara: conferimento incarico di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche. Il Bando

Conferimento dell'incarico quinquennale di struttura complessa interaziendale di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della…

18/05/2024

Rinnovo contratto sanità privata: Cgil, Cisl e UIL dichiarano lo sciopero dei dipendenti Aris e Aiop

I sindacati: “Aiop e Aris non vogliono riconoscere il contratto ai dipendenti” “Le promesse fatte…

18/05/2024

L’infermiere del 118 accusato di molestie: “Non ho fatto nulla, c’è chi può testimoniarlo”

L’infermiere ai direttori sanitari ha ribadito: “Non ho fatto nulla, c’è chi può testimoniarlo” La…

18/05/2024

Mille infermieri all’anno da tutti i continenti per gli ospedali cattolici italiani. Aris, Uneba e Cei presentano “Samaritanus Care”

Cei: “La Chiesa italiana con Samaritanus Care affronta la grande fuga degli infermieri assumendo laureati dalle…

18/05/2024