Normative

Le vaccinazioni obbligatorie

Vediamo cosa dice in merito la nostra legislazione.

Il Decreto Vaccini ha portato il numero di vaccinazioni obbligatorie nell’infanzia e nell’adolescenza nel nostro Paese da quattro a dieci. L’obiettivo è di contrastare il progressivo calo delle vaccinazioni, sia obbligatorie che raccomandate, in atto dal 2013 che ha determinato una copertura vaccinale media nel nostro Paese al di sotto del 95%. Questa è la soglia raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità per garantire la cosiddetta immunità di gregge, per proteggere indirettamente anche coloro che, per motivi di salute, non possono essere vaccinati. Permetterà inoltre il conseguimento degli obiettivi prioritari del Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019, di cui all’intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in data 19 gennaio 2017, e il rispetto degli obblighi assunti a livello europeo e internazionale.

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Dieci vaccinazioni obbligatorie da zero a sedici anni – Il Decreto legge 7 giugno 2017 , n. 73, Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, modificato dalla Legge di conversione 31 luglio 2017, n. 119, prevede infatti le seguenti vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni e per i minori stranieri non accompagnati:

  • anti-poliomielitica
  • anti-difterica
  • anti-tetanica
  • anti-epatite B
  • anti-pertosse
  • anti-Haemophilus influenzae tipo b
  • anti-morbillo
  • anti-rosolia
  • anti-parotite
  • anti-varicella

L’obbligatorietà per le ultime quattro (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella) è soggetta a revisione ogni tre anni in base ai dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte. Sono inoltre indicate ad offerta attiva e gratuita, da parte delle Regioni e Province autonome, ma senza obbligo vaccinale, le vaccinazioni:

  • anti-meningococcica B
  • anti-meningococcica C
  • anti-pneumococcica
  • anti-rotavirus

Vaccini obbligatori per anno di nascita – Le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite e devono tutte essere somministrate ai nati dal 2017. Per i nati dal 2001 al 2016 devono essere somministrate le vaccinazioni contenute nel calendario vaccinale nazionale vigente nell’anno di nascita (tutte tranne anti-varicella). Ecco uno schema degli obblighi vaccinali, in relazione all’anno di nascita:

Vaccinazione \ Anno20012002200320042005200620072008200920102011201220132014201520162017
anti-poliomieliticaXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-diftericaXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-tetanicaXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-epatite BXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-pertosseXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-Haemophilus tipo bXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-morbilloXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-rosoliaXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-parotiteXXXXXXXXXXXXXXXXX
anti-varicellaX

Scuola e vaccini – In generale, il rispetto degli obblighi vaccinali diventa un requisito per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni), mentre dalla scuola primaria (scuola elementare) in poi i bambini e i ragazzi possono accedere comunque a scuola e fare gli esami, ma, in caso non siano stati rispettati gli obblighi, viene attivato dalla Asl un percorso di recupero della vaccinazione ed è possibile incorrere in sanzioni amministrative da 100 a 500 euro. Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale, e i bambini che presentano specifiche condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni.

Vaccini raccomandati per anno di nascita – Ecco lo schema sintetico delle indicazioni per anno di nascita

Vaccinazione \ Anno20012002200320042005200620072008200920102011201220132014201520162017
anti-meningococco BX
anti-meningococco CXXXXXX
anti-pneumococcoXXXXXX
anti-rotavirusX

Circolare per il recupero dei minori inadempienti – La Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, in collaborazione col Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni, istituito il 25 settembre 2017, ha predisposto, su richiesta dalle Regioni, la circolare 15 gennaio 2018, allo scopo di fornire agli operatori impegnati nell’applicazione del Decreto legge 7 giugno 2017 n. 73 uno schema di riferimento per il recupero dei soggetti inadempienti.

Redazione Nurse Times

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