Questi progetti, valutati dagli esperti del settore, spaziano dalle nuove tecniche di editing del genoma con Crispr per l’ipercolesterolemia al vaccino contro l’HIV, passando per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella diagnosi precoce del cancro ai polmoni, la terapia della depressione perinatale e l’impiego delle cellule staminali per il Parkinson.
Il trial globale Heart-1 testerà l’efficacia di VERVE-101, una terapia avanzata basata su Crispr, nell’inattivare il gene PCSK9 nel fegato per ridurre duraturamente il colesterolo LDL, causa dell’ipercolesterolemia familiare eterozigote.
Uno studio nel Regno Unito mira a verificare se l’IA applicata alle radiografie al torace possa accorciare il tempo per una tomografia computerizzata (TC) e il tempo per la diagnosi, migliorando così il trattamento e le prospettive di vita per i pazienti con tumore ai polmoni.
Il vaccino VIR-1388 della società californiana Vir Biotechnology sarà testato nel 2024 per la prevenzione dell’infezione da HIV. Il trial di fase 1 valuterà la sicurezza, reattogenicità e immunogenicità del vaccino.
Un’app sviluppata dall’Università di Liverpool consentirà a “peer” di fornire un intervento basato sulla terapia cognitiva a donne con depressione maggiore nel secondo o terzo trimestre di gravidanza. Il trial nel 2024 confronta l’app con la terapia standard del programma Thinking Healthy.
Il trial STEM-PD utilizzerà cellule staminali embrionali umane per trapiantare neuroni dopaminergici nel cervello di pazienti con malattia di Parkinson moderata, offrendo una prospettiva innovativa per il trattamento di questa condizione.
Lo studio MARS-ED utilizzerà l’intelligenza artificiale per identificare pazienti a rischio elevato o basso poco dopo l’ammissione al reparto di pronto soccorso, migliorando la rapidità e l’efficacia del triage.
Il trial NADINA valuterà l’efficacia dell’ipilimumab più nivolumab in neoadiuvante rispetto al nivolumab in adiuvante nel melanoma in stadio III, cercando di migliorare la sopravvivenza senza recidive.
Lo studio condotto dall’Istituto Jenner valuterà l’efficacia a lungo termine del vaccino R21/Matrix-M contro la malaria clinica nei bambini africani, con l’obiettivo di ottimizzare l’implementazione dello screening del cancro ai polmoni.
Lo studio DESTINY-Breast12 valuterà l’efficacia e la sicurezza di trastuzumab deruxtecan in partecipanti con o senza metastasi cerebrali nel cancro al seno HER2-positivo.
Il trial BeST? esaminerà l’efficacia e la redditività del New Orleans Intervention Model for Infant Mental Health rispetto ai servizi di assistenza sociale convenzionali per i bambini da 0 a 5 anni in affido a Glasgow e Londra.
Lo studio 4-IN THE LUNG RUN verificherà se lo screening ogni 2 anni è altrettanto efficace quanto quello annuale per prevenire le morti per cancro ai polmoni in coloro che non presentano anomalie al loro primo esame.
Questi progetti rappresentano un panorama avvincente di innovazioni mediche che potrebbero plasmare il futuro della medicina e portare benefici significativi alla salute globale. Mentre il 2024 si avvicina, l’attenzione e l’entusiasmo per questi trial rimangono elevati, portando con sé la speranza di progressi rivoluzionari nella cura di malattie e condizioni mediche.
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