Nel tentativo di affrontare la carenza critica di infermieri, l’Azienda Sanitaria Locale (Asl) Roma 4 esternalizza il personale infermieristico tramite contratti con società esterne.
La decisione di esternalizzare temporaneamente i servizi infermieristici è stata presa per permettere l’apertura imminente di due nuovi reparti presso l’ospedale dell’Asl Roma 4. Questi reparti includono 12 posti letto in Terapia Intensiva e Sub-Intensiva, nonché 10 posti letto in Medicina di Emergenza-Urgenza, con un collegamento diretto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Civitavecchia.
L’appalto, del valore di base di 2 milioni di euro, di cui 1,6 milioni destinati ai servizi infermieristici e 400.000 euro ai servizi socio-sanitari, è progettato per un periodo di un anno. La società che si è aggiudicata il contratto dovrà fornire un totale di 7 infermieri al mattino, 7 al pomeriggio e 6 di notte, coprendo un totale di 57.305 ore all’anno. Inoltre, sono richiesti 2 operatori socio-sanitari per ciascun turno. Questo contratto richiede alla società vincitrice di gestire in modo autonomo la fornitura di queste ore.
La decisione di esternalizzare il personale è stata presa in risposta ai tempi previsti per le assunzioni attraverso i tradizionali concorsi, ritenuti troppo lunghi per far fronte alle esigenze urgenti dell’Asl Roma 4. L’obiettivo principale è consentire l’apertura dei nuovi reparti nel breve termine e garantire l’erogazione dei servizi essenziali.
Tuttavia, l’Asl Roma 4 non è l’unico ospedale a fronteggiare la carenza di infermieri. Ad esempio, l’ospedale San Camillo è alla ricerca di 285 infermieri, e molte altre aziende del settore sanitario stanno cercando soluzioni simili.
In almeno 5 delle 10 Aziende Sanitarie Locali (Asl) del Lazio, il ricorso ai medici esterni a contratto per coprire i turni continuerà per un altro anno. Questa pratica comporta costi significativi ma è considerata necessaria per garantire la copertura dei servizi sanitari. Tuttavia, rimane una soluzione temporanea che non affronta la radice del problema.
La carenza di personale infermieristico e medico è una sfida comune in molti sistemi sanitari in tutto il mondo. Mentre l’esternalizzazione temporanea può essere un palliativo, è cruciale che le autorità sanitarie sviluppino strategie a lungo termine per reclutare, formare e trattenere il personale necessario, anche attraverso incentivi economici.
Redazione NurseTimes
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