NT News

La Cgil lancia l’allarme demansionamento infermieri a Lecce

La Cgil Fp interviene: “Asl Lecce, risolvete la carenza di personale o scoppierà la crisi”

La Cgil Fp Lecce è scesa in campo per scongiurare il rischio di demansionamento degli infermieri di Nefrologia e Dialisi presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. In una nota firmata dal segretario provinciale Floriano Polimeno, indirizzata ai vertici sanitari dell’Asl Lecce, si pone l’attenzione sui turni di lavoro del personale sanitario e sulla critica carenza di operatori socio sanitari.

Numerosi infermieri in servizio presso l’ospedale hanno segnalato alla Cgil Fp di essere regolarmente chiamati a svolgere mansioni proprie del personale Oss, alle quali, per legge, non sono tenuti. In particolare, l’unità di Nefrologia e Dialisi sembra essere particolarmente colpita da questa situazione.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Il sindacalista Floriano Polimeno ha dichiarato: “È necessario segnalare che gli unici 6 Oss presenti devono soddisfare le necessità dei 22 pazienti degenti nel reparto di Nefrologia e contemporaneamente gestire i pazienti che dializzano su 18 posti rene.”

Polimeno ha quindi invitato l’Asl a intervenire per risolvere questa criticità, attribuendola alla carenza di personale, una problematica comune nel contesto sanitario.

“L’Azienda sanitaria leccese non può e non deve perpetrare un illegittimo demansionamento del personale infermieristico, neppure in presenza di carenza di personale. Invitiamo chi di competenza a rivedere l’organico del personale Oss e di quello infermieristico in servizio in reparto, nel rispetto delle disposizioni di legge”, ha ribadito il sindacalista.

La questione della carenza di personale nei nosocomi leccesi è stata sollevata anche dalla Ugl Salute, che critica il blocco delle assunzioni per le Sanitaservice. Il segretario regionale della Ugl Salute Puglia, Giuseppe Mesto, e il dirigente regionale Alessandro Galizia sottolineano l’importanza dei servizi offerti dalle società in house nell’erogazione dell’assistenza ai cittadini.

“Parliamo di assunzioni a costo invariato già contabilizzate nei rispettivi fabbisogni di personale delle singole aziende sanitarie, per cui il blocco imposto sta pregiudicando in modo ingiustificato l’erogazione di servizi pubblici essenziali”, commentano Mesto e Galizia.

La situazione rimane critica, con i sindacati che continuano a sollevare il problema della carenza di personale come ostacolo all’erogazione di servizi sanitari adeguati. Resta da vedere quale sarà la risposta e l’azione delle autorità sanitarie di fronte a questa sfida.

Redazione NurseTimes

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Mantova: concorso per infermiere pediatrico

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato e a tempo…

05/05/2024

Asl Napoli 2 Nord: concorso per 30 infermieri

Concorso Pubblico, per soli titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato…

05/05/2024

ASP Palermo: avviso pubblico per infermieri e altre professioni sanitarie

Avviso di selezione pubblica, per soli titoli, per la formulazione di graduatorie per il conferimento…

05/05/2024

Como in crisi abitativa: infermieri in fuga per mancanza di alloggi

Infermieri rinunciano al lavoro per colpa dei prezzi esorbitanti degli affitti L'arrivo dei nuovi infermieri…

04/05/2024

Ubriaco aggredisce gli infermieri del pronto soccorso poi li denuncia per sedazione forzata

La procura di Ivrea è alle prese con un caso intricato che ha scosso il…

04/05/2024

Giornata internazionale dell’ostetrica (5 maggio), Nursind: “Puntare su autonomia professionale e crescita degli stipendi”

“Sulla denatalità come emergenza del Paese si sprecano fiumi d’inchiostro, eppure di interventi concreti se…

04/05/2024