Specializzazioni

Infermieri: nasce il percorso Fast-Track nella ASL BAT, la prima in Puglia

Dopo una elaborata fase di studio, identificazione criticità e confronto tra i diversi professionisti della salute esperti di emergenza/urgenza e di management strategico aziendale, è stato redatto nella ASL BT un protocollo operativo in grado di enfatizzare sia le le nuove Linee di Indirizzo Nazionali (Codici Triage), che la disciplina della gestione del cronico sovraffollamento dei pazienti che afferiscono al Pronto Soccorso: il fast-track.

È la prima ASL della Puglia ad adottare tale metodica.

Il sovraffollamento e i lunghi tempi di attesa sono tra i problemi che affliggono cronicamente i Dipartimenti di Emergenza. Per cercare di arginare il problema delle lunghe attese nei pronto soccorso, e conciliare i criteri di efficacia ed efficienza, pur in carenza di risorse, è decollato un sistema validato di percorso strutturato per gli utenti che afferiscono alle suddette realtà assistenziali. 

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Il protagonista sanitario che avrà l’arduo compito di realizzare il processo “fast track” sarà l’infermiere.

Nulla a discapito dell’assistenza da erogare e ottimizzando la risorsa professionale infermieristica, non che le competenze e le sue avanzate conoscenze tecnico-scientifiche.

Il fast track nella sostanza rappresenta un percorso rapido, efficiente  e dal punto di vista manageriale eccellente a gestione infermieristica.

Il percorso si snoda attraverso l’accettazione di pazienti con problematica ostetrico-ginecologica, ortopedica, oculistica, pediatrica, otorinolaringoiatrica secondo una matrice di oggettiva inclusione o esclusione dei pazienti stessi.

Uno studio americano ha evidenziato come l’implementazione di una corsia preferenziale è associata ad una riduzione dei soggiorni di durata ≥4 ore senza una riduzione del blocco di accesso (VEDI).

Di seguito, in allegato, il protocollo nel dettaglio.

CALABRESE MICHELE

Allegato

Michele Calabrese

Infermiere Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, docente a corsi di formazione rivolti a personale sanitario e laico, in regime residenziale e non. Responsabile Scientifico, Moderatore e/o Relatore ad eventi, seminari e congressi. Infermiere presso UOC Angiografia e Radiologia Interventistica P.O. "L. Bonomo" Andria (BT); già Infermiere MeCAU (Medicina e Chirurgia Emergenza ed Urgenza/Accettazione) ed Emergenza Territoriale P.T.S. 118 "Basilicata Soccorso", postazione INDIA 28.Consigliere Ordine Professioni Infermieristiche BAT (OPI BAT) e già Revisore dei Conti medesimo Ente; componente di Commissioni esterne Ordine delle Professioni Infermieristiche Barletta-Andria-Trani (O.P.I. BAT). Responsabile Commissione Formazione OPI BT. Presidente Società Scientifica della Associazione Provinciale C.N.A.I. BAT (Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i della BAT). Formatore O.S.S. ai sensi del DLgsR Puglia. Docente a contratto. Istruttore American Heart Association (Training Center ID ZZ21169) per personale Sanitario e laico in corsi BLS (D), manovre disostruttive adulto, bambino, lattante

Leave a Comment
Share
Published by
Michele Calabrese

Recent Posts

Celiachia e disagio sociale, l’esperienza è strumento politico: il convegno al Senato per migliorare le leggi 

L’ascolto delle esperienze individuali e collettive come strumenti per i decisori politici: questo il messaggio…

18/04/2024

Il dott. Cotugno presenta la tesi “La comunicazione come strumento terapeutico: il ruolo dell’infermiere”

Il dott. Giuseppe Cotugno laureatosi in infermieristica presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore “A. Gemelli”…

18/04/2024

Emilia-Romagna, proposta di legge Pd: “Incentivi per trasferimento di personale sanitario in zone montane. Il commento di Antonella Rodigliano (Nursind)

“Ancora una volta il Nursind si dimostra innovativo e centrale nell'accogliere sia le esigenze dei…

18/04/2024

Zega (Opi Roma): “Si deve guardare alla sostenibilità del sistema sanitario”

Di seguito l'editoriale che Maurizio Zega, presidente di Opi Roma e consigliere nazionale Fnopi, ha…

18/04/2024

La solitudine del caregiver spiegata da una oss

La mia esperienza lavorativa come operatore socio-sanitario, maturata in tre anni tra contesti domiciliari, strutture…

18/04/2024

Finto medico esercita la professione per un anno con la complicità di tre veri dottori

Per un anno abbondante, tra il gennaio 2023 e il febbraio 2024, un 22enne ha…

18/04/2024