All’ospedale Arzignano, l’equipe di Neurochirurgia dell’ospedale San Bortolo di Vicenza ha effettuto il primo intervento con laser su un paziente con epilessia grave.
Il paziente è stato operato a gennaio, ma, come scrive Mauro Della Valle sul Corriere del Veneto, l’azienda sanitaria ha voluto rendere noto il traguardo solo in questi giorni.
L’epilessia curata con l’innovativa tecnica del laser era resistente ai farmaci, più propiamente definita epilessia attiva. Si è trattato di una operazione di lobectomia: un’incisione fatta per asportare la lesione o l’area responabile delle crisi. Il paziente era un cinquantenne di Montebelluna (Treviso) che, dopo l’operazione, ha potuto riprendere una vita normale.
Il team professionale era coordinato da Lorenzo Volpin, direttore della Neurochirurgia.
Complessivamente, negli ultimi tre anni all’ospedale San Bortolo di Vicenza, sono stati trattati oltre 50 malati di epilessia farmaco-resistenti.
Salutequità. Semplificazione, temporalità chiara, monitoraggio forte, fondi e integrazione con altre patologie per assicurare equità…
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 25840 del 27 settembre 2024, ha confermato un…
P.C., infermiere, è stato assolto con formula piena dall’accusa di imperizia in merito alla morte…
Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell'ictus: 24 ore in cui si ricorda…
Dopo una battaglia legale durata quasi due anni, gli infermieri vincono una causa storica per…
Di seguito un'intervista al professor Antonio Curnis, primario di Cardiologia agli Ospedali Civili di Brescia, pubblicata sul…
Leave a Comment