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Dona parte del suo fegato a una perfetta sconosciuta e…

Le dona parte del suo fegato, anche se non sa chi sia. Ma in seguito a questo grande gesto di solidarietà, i due si conoscono, si innamorano perdutamente l’uno dell’altra e… si sposano. Una bella storia, che ci arriva dagli Stati Uniti.

Una storia d’amore che sembra uscita da uno smielato romanzo rosa… e che nasce da un estremo e generoso atto di solidarietà. Quello di Chris, ragazzo statunitense, che un giorno ha sentito per caso alcuni colleghi di lavoro che parlavano a proposito di un fatto molto triste: una loro cugina era malata di cancro ed aveva un assoluto e immediato bisogno di un trapianto di fegato. Trapianto che però non arrivava.

Chris rimase sconvolto da questa conversazione “rubata”… iniziò a pensarci su sempre più spesso, in modo quasi ossessivo, senza darsi una spiegazione circa questo suo turbamento. Non conosceva quella ragazza. Non aveva mai visto il suo viso, i suoi occhi, il suo sorriso… non sapeva se fosse alta o bassa, bionda o mora, simpatica o antipatica, carina o poco avvenente… non aveva mai ascoltato il suono delle sue parole, del suo respiro, della sua risata.

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Eppure… qualcosa di profondo, dal momento in cui era stato messo al corrente della sua esistenza, lo legava indissolubilmente a lei. E così, spinto da una forza totalmente inspiegabile ed irrazionale, di punto in bianco prese la decisione più pazza della sua vita: donare parte del suo fegato a Heather, quella perfetta sconosciuta.

Ho trascorso quattro anni nel corpo dei Marine e ho imparato che non bisogna mai prendere le distanze da cose del genere. Ho detto a me stesso ‘Hey se posso aiutare voglio farlo’

”, ha spiegato l’uomo alla Cbs.

I parenti e gli amici dell’ex militare, attoniti di fronte a questa irrevocabile quanto per loro assurda decisione, provarono in tutti i modi a dissuaderlo… senza successo. Confidarono poi in un esito negativo del test di compatibilità tra i due organismi, ma… anche qui non ci fu nulla da fare: il trapianto era possibile.

Anche Heather rimase sconvolta. Non riusciva proprio a credere che un uomo mai visto prima fosse disposto a compiere per lei quel grande sacrificio, che avrebbe potuto restituirle una vita normale. Piangeva di gioia, la ragazza, ed in lei serpeggiava un desiderio sempre più fremente di incontrare e conoscere il suo salvatore. Così da condividere con lui la sua gioia e per dirgli un sentito ed emozionato “grazie”.

E così, un giorno, si incontrarono… pranzarono insieme, parlarono di tante cose e si percepì subito che c’era qualcosa di molto forte, nell’aria. Nacque una sorta di amicizia, che li accompagnò fino al giorno dell’intervento.

Erano lì, nella stessa stanza di degenza dell’ospedale, quando Chris mise in chiaro qualcosa che per lui era molto importante: “Non mi devi assolutamente nulla per questo. Dopo di oggi ognuno di noi potrà prendere la sua strada, se questo è ciò che vogliamo”… si era innamorato.

Comunque, chissà quanto inconsciamente, in realtà entrambi desideravano tutt’altro che dividersi. E dopo l’operazione, andata a buon fine, Heather passò l’intera convalescenza a riflettere su quali fossero realmente i sentimenti che oramai la legavano a quell’uomo… e si rese conto ben presto che non era solo una questione di gratitudine. Le aveva salvato la vita, questo sì, ma grazie al tempo trascorso insieme a parlare di quel fegato in comune e non solo… lei si era resa conto di amare il suo viso, il suo carattere, le sue risate, la sua generosità, la sua follia. Anche lei si era innamorata.

Chris e Heather si sono sposati non molto tempo fa. E durante la lettura delle promesse di matrimonio, davanti a tutti, lei ne ha approfittato per ringraziare il suo amore/salvatore: “Sei l’uomo più incredibile che abbia mai conosciuto. Credi in me e mi fai sentire meravigliosa ogni singolo giorno. Grazie a te rido, sorrido e ho il coraggio di sognare ancora”.

Una bella storia, senza ombra di dubbio. Che ci fa anche riflettere, se proprio vogliamo essere romantici fino in fondo, su quanto aiuto e amore siano indissolubilmente legati tra loro.

Alessio Biondino

Fonte: Huffington Post, Cbs

Redazione Nurse Times

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