Sono in totale 46 (e un morto) i contagiati in Lombardia. 11 persone positive e un morto in Veneto, dove tutte le Università restano chiuse, mentre a Vo’ Euganeo scattano indagini su un’attività cinese. Il Friuli Venezia Giulia dichiara lo stato d’emergenza e c’è un primo caso in Piemonte: contagio da focolaio lombardo. Cdm alle 18.30 nella sede della Protezione civile. La mappa dei contagi in tempo reale

Sono due le morti causate dal Covid-19, mentre salgono ad oltre 60 i contagi, tutti dislocati nel nord Italia.

Sale a 46 il numero dei contagiati in Lombardia, uno di loro, residente a Sesto San Giovanni, è ricoverato al San Raffaele di Milano. Lo ha spiegato in una nota il presidente della Lombardia Attilio Fontana, che sta presiedendo l’unità di crisi con l’assessore al Welfare Giulio Gallera.

Accertato il primo caso a Torino. Il 40enne è ricoverato all’ospedale Amedeo di Savoia, con una sintomatologia tipica e una lieve febbricola, ma la sue condizioni sarebbero buone. L’uomo è venuto in contatto con le persone contagiate in Lombardia. Nei confronti dei suoi familiari e dei medici che lo hanno soccorso sono state applicate le misure di prevenzione previste. 

Intanto in Emilia Romagna sarà eseguito il tampone-test per coronavirus a tutti pazienti ricoverati per polmonite negli ospedali emiliano-romagnoli.

La decisione è stata presa dalla cabina di coordinamento regionale, riunita nel pomeriggio in Regione dal presidente Stefano Bonaccini

In Trentino scuole di ogni ordine e grado come anche le scuole dell’infanzia e gli asili nido resteranno chiuse fino a mercoledì 26 febbraio in via precauzionale. C’e’ l’ipotesi di fermare i corsi anche all’Università. Prevista inoltre la sospensione delle gite fuori provincia delle scolaresche trentine, mentre la Giunta provinciale ha chiesto al governo di bloccare le gite scolastiche verso il Trentino. Le nuove misure sono state annunciate in conferenza stampa dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Il Presidente della Repubblica Mattarella, in una nota esprime vicinanza ai cittadini colpiti e alle comunità interessate “Sono vicino a quanti sono stati colpiti e alle loro comunità che vivono momenti di comprensibile ansia. Rivolgo un pensiero alle due vittime ed esprimo solidarietà ai loro familiari”.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha decretato lo stato di emergenza fino al 31 luglio prossimo per “fronteggiare il rischio sanitario da Coronavirus, anche in considerazione dei primi casi di contagio nel territorio italiano e in particolare nella vicina regione del Veneto ed in esito della riunione del Comitato operativo di Protezione civile avvenuta oggi”. Lo ha reso noto il vice governatore Fvg, Riccardo Riccardi, che ha agito concordemente con il governatore, Massimiliano Fedriga. 

La mappa dei contagi in tempo reale

Redazione Nurse Times