Come gli Ospedali pediatrici italiani hanno affrontato la crisi coronavirus? L’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI), ha presentato il suo Position paper sulla pandemia da SARS-Cov-2.
Il testo si colloca nell’ambito della stretta e fruttuosa collaborazione fra AOPI e Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) ed è stato coordinato dal Comitato Scientifico di AOPI.
Gli Ospedali pediatrici italiani hanno affrontato la crisi senza rimanere nel chiuso delle mura ospedaliere, ma anzi aprendosi ad una stretta collaborazione con le strutture territoriali e i PLS, e di come stanno progettando il prossimo futuro, in prospettiva di una possibile “ripresa autunnale della pandemia” e comunque del ritorno ad una normalità che colga e sfrutti gli insegnamenti emersi della fase emergenziale anche per ridisegnare le modalità di garantire l’erogazione delle cure pediatriche.
Tutto quanto è stato raccontato nel position paper è il frutto dell’ impegno quotidiano di tanti operatori sanitari che ha permesso di mettere in atto le necessarie modalità organizzative e i percorsi clinico-terapeutici e di prevenzione.
Particolare attenzione è stata data all’integrazione fra Ospedale e “Territorio”, ad esempio condividendo con i Pediatri di Famiglia percorsi preferenziali per l’invio di casi critici al Pronto Soccorso.
“La pandemia di Covid-19 ha messo a dura prova non solo le nostre strutture sanitarie ma anche la nostra economia e il nostro assetto sociale, analogamente a quanto avvenuto in gran parte del mondo. Siamo stati in grado, prima e meglio di molti altri Paesi, di superare la Fase 1 della pandemia, grazie innanzitutto alla capacità, spinta fino al sacrificio, dei nostri sanitari, ai modelli organizzativi adottati, ma anche grazie al senso di consapevolezza e di responsabilità dimostrato da tutta la popolazione, capace di sopportare un durissimo lockdown, e all’impegno concreto dell’Unione Europea a sostegno dei Paesi più colpiti” – ha affermato la Sottosegretaria di Stato alla Salute Sandra Zampa.
“Per consolidare quanto fatto finora e sviluppare le nuove progettualità che ci consentiranno di affrontare il futuro prossimo con maggiore sicurezza, AOPI propone al Governo di destinare una quota dell’investimento straordinario per il SSN alla costruzione di un fondo ad hoc per gli ospedali pediatrici, destinato all’innovazione a sostegno dei setting specifici pediatrici. Tale fondo rappresenta il riconoscimento del valore di tale specificità, oltre a consentire un decisivo avanzamento nella qualità delle cure e dell’assistenza: una volta definito, verrà declinato in progettualità operative da concordare a livello nazionale e regionale che, aldilà dell’emergenza COVID-19, consentiranno di far evolvere le cure pediatriche verso un nuovo modello di sviluppo”, ha spiegato il Dottor Paolo Petralia, Presidente AOPI.
Fonte: saluteh24.com
L'Asp del Forlivese ha indetto un avviso pubblico per la formazione urgente di un elenco…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Fials Milano. Fials Milano è lieta di annunciare…
DreamCom promuove il corso Ecm Fad gratuito "Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco",…
Roma, 13 luglio 2024 - Un episodio scioccante ha scosso il quartiere di San Lorenzo…
Il Tribunale di Pisa ha accolto il ricorso di una trentina tra infermieri e oss…
La Casa di soggiorno e pensionato della città murata di Montagnana (Padova) ha indetto una…
Leave a Comment