Una vicenda tanto macabra quanto assurda, denunciata dal quotidiano britannico Independent, sta suscitando scalpore in tutta la Gran Bretagna: centinaia di tonnellate di rifiuti ospedalieri, tra cui organi e parti del corpo umano, sarebbero stati accumulati alla rinfusa in alcuni siti della Healthcare Environment Services (Hes), l’azienda incaricata dello smaltimento da parte del Servizio sanitario britannico (Nhs).
Tanto che il ministro della Sanità Stephen Barclay, ha annunciato che all’azienda sotto accusa sono stati annullati tutti i contratti con il Nhs.
Per lo smaltimento dei rifiuti sanitari, infatti, la Hes aveva siglato accordi con alcuni trust del Nhs, ma diversi giorni fa l’Environment Agency ha evidenziato come si stesse verificando un importante accumulo di ‘spazzatura speciale’
all’interno dei siti della società.Era la fine di luglio, quando arrivarono i primi segnali di anomalia, ma ora che la questione è venuta a galla ed è letteralmente esplosa la paura è che lo stop dei contratti possa creare dei problemi alle strutture del servizio sanitario nazionale britannico.
Cosa su cui il ministro, intervenendo in Parlamento, ha voluto rassicurare i cittadini: “Posso confermare che i servizi del Nhs continueranno ad operare normalmente”.
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