“Nel panorama della sanità italiana emerge una criticità che desta grande preoccupazione: l’istituzione per legge della nuova figura dell’assistente infermiere“. Così Rita Longobardi, segretaria generale di Uil Fpl, e Fulvia Murru, segretaria nazionale di Uil Fpl con delega alla sanità pubblica.

“Questa proposta rischia di abbassare sensibilmente la qualità dell’assistenza sanitaria, provocando inutili sovrapposizioni di competenze e responsabilità tra oss e infermiere – affermano le segretarie di Uil Fpl -. Invece di promulgare leggi che rischiano di creare maggiore confusione all’interno del Ssn, sarebbe opportuno adottare misure per rendere queste fondamentali professioni più attrattive: garantire stipendi commisurati alla responsabilità e all’impegno richiesto, giusti inquadramenti contrattuali, investire nella formazione e nella specializzazione, nuove assunzioni per evitare l’eccessivo sovraccarico di lavoro”.

Concludono le segretarie di Uil Fpl: “Rivolgiamo un appello al ministro Schillaci e alle istituzioni affinché ponga maggiore attenzione alle vere esigenze del sistema sanitario e promuova soluzioni che valorizzino realmente il personale, garantendo così una sanità più efficiente, equa e sicura per tutti i cittadini”.

Redazione Nurse Times

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