Firenze, 29 luglio 2024 – «Sono già stati segnalati alla polizia postale e sono adesso monitorati alcuni contenuti di dubbia provenienza apparsi su Facebook che diffondono notizie false e che usano impropriamente i loghi del Ministero dell’Istruzione e del Merito e di alcuni Ordini delle professioni infermieristiche, incluso quello di Firenze e Pistoia».
Anche l’Ordine delle Professioni infermieristiche interprovinciale di Firenze-Pistoia mette in guardia gli utenti dei social network, sui quali, da qualche giorno, sono comparsi annunci che promuovono sedicenti corsi, presentati come erogati dal Ministero e da Opi per far fronte alla carenza di personale, che consentirebbero di ottenere in due mesi un certificato di laurea in infermieristica.
«Si tratta ovviamente di annunci falsi – aggiungono dall’Ordine di Firenze e Pistoia – oltre alle segnalazioni già inoltrate alle autorità competenti, sia la Fnopi che il Ministero hanno chiesto a Facebook la rimozione di questi contenuti. Invitiamo chiunque dovesse incorrere in contenuti di questo tipo a segnalarli proprio a Facebook come “notizia falsa” seguendo la procedura standard prevista in questi casi».
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
L'eccezionale ondata di caldo che si abbattuta sul nostro Paese, in concomitanza con l’aumento dei…
La Corte di Appello di Campobasso ha condannato l’Azienda sanitaria regionale del Moliese (Asrem) a…
"Di questo passo, per fare il dottore basterà uno scimpanzè ammaestrato". Questo il sarcastico commento…
"Sindaci, venite in reparto". È l’ultimo appello dei sindacati degli infermieri dopo lo stato di…
Il DFecreto legge n. 73 del 7 giugno 2024, appena approvato in via definitiva alla…
"Nel panorama della sanità italiana emerge una criticità che desta grande preoccupazione: l'istituzione per legge…
Leave a Comment